Gli svizzeri, rivela un sondaggio sono contrari a Schwarzenbach

Gli svizzeri, rivela un sondaggio sono contrari a Schwarzenbach Gli svizzeri, rivela un sondaggio sono contrari a Schwarzenbach La maggioranza respingerebbe la legge antistranieri nel referendum del 7 giugno (Dal nostro corrispondente) Berna, 15 maggio. Gli svizzeri, secondo i risultati di un'inchiesta del tipo Gallup, intenderebbero respingere a larga maggioranza la legge Schwarzenbach che fra tre settimane sarà oggetto di un referendum. I principali dati del sondaggio, a cura dell'Istituto elvetico per le ricerche dell'opinione pubblica, vengono pubblicati oggi con ampio rilievo dal Tages-Anzeiger di Zurigo. Sono state interrogate mille persone: il 64"''o si è dichiarato contrario all'ùiiziativa anti-straniera, il 22 ha dato parere favorevole e il 14 ha detto di non avere alcuna opinione sul problema della manodopera estera. Sull'imminente votazione popolare, il 66"Zo ha previsto il rifiuto del piano razzista. Soltanto il 18 crede nell'approvazione. Sono stati poi interrogati separatamente gli avversari e i fautori del progetto Schwarzenbach. I primi hanno di¬ chiarato che esso verrà respinto dall'86% degli elettori, i secondi sono sembrati incerti affermando comunque che il 510'0 deporrà un si nell'urna. Nella Svizzera tedesca il 240A della popolazione è favorevole ad una massiccia riduzione dei lavoratori stranieri, mentre nei Cantoni romandi si scende al 160-'o. Soltanto il 200^o delle donne interpellate condivide le tesi xenofobe del movimento per la salvaguardia della patria. Maggiori tendenze al razzismo si registrano invece tra gli uomini (25 per cento). I giovani tra i 18 e i 29 anni sono pressoché compatti nel respingere l'iniziativa Schwarzenbach. Invece il 290-'o di coloro che hanno superato i 50 anni approva la xenofobia. Tra gli intellettuali i fautori del progetto Schwarzenbach sono appena il Wo. La percentuale sale al 22^0 p( r gli impiegati e al 320'b per ^jli operai, ossia per coloro che hanno soltanto la licenza elementare. Il Tages-Anzeiger precisa che sarebbe tuttavia errato trarre conclusioni affrettate dall'esito dell'inchiesta, rilevando anzitutto che le donne, meno inclini alla xenofobia degli uomini, non saranno ammesse al referendum del 7 giugno. Inoltre l'articolista non esclude un cambiamento di tendenze nelle poche settimane che mancano alla votazione. «Tutto sommato — scrive il giornale — possiamo guardare con un certo ottimismo al referendum, ma occorre tenere presente che i sondaggi sono una cosa e le votazioni un'altra. Molto dipenderà dall'affluenza alle urne t a tale proposito va ricordato che tra i giovani vi è un maggiore pericolo di astensioni che non tra gli elettori di una certa età ». Il commentatore fa capire che tale circostanza è suscettibile di favorire Schwarzenbach. Luigi Fascetti

Persone citate: Gallup, Luigi Fascetti, Schwarzenbach

Luoghi citati: Berna, Svizzera, Zurigo