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Per uno scherzo di amici sale su un muro, precipita e muore Per uno scherzo di amici sale su un muro, precipita e muore Un operaio di Gassino che doveva recuperare la borsa - Altre disgrazie : generale della riserva ucciso da un'auto - Tre persone mòrte in seguito a incidenti Uno scherzo è costato la vita a un manovale. Sabato 25 aprile, Guerrino Menegotto, 45 anni, abitante a Gassino via Aosta 7 col fratello Angelo, quarantaduenne, approfittando della festa si era attardato in un bar di via Diaz. Alla chiusura si era ancora fermato per strada con alcuni amici, Vasco Mantovani, 30 anni, Francesco Pilotto, di 32, e Mario Pietrini di 30. Forse qualche bicchiere in più del solito lo aveva reso euforico: si sono scambiati battute ad alta voce, poi uno del tre ha afferrato una borsa del Menegotto e l'ha deposta sopra un muro alto tre metri. « Ridatemela » ha protestato 11 manovale; « Prendila da te » hanno ribattuto gli amici. Allora l'uomo ha cercato di salire sul muro: ha fatto due-tre tentativi, ma è sempre scivolato. Stava per arrendersi quando qualcuno lo ha alutato. Salito sul muro, l'uomo ha perso l'equilibrio ed è caduto a terra rimanendovi esanime. In un primo momento gli amici hanno pensato ad un nuovo scherzo: quando si sono avvicinati, però, hanno capito che le j condizioni del Menegotto erano gravi. Lo hanno caricato su un'auto e portato alle Mollnette dove gli hanno riscontrato un grave trauma cranico. E' morto ieri alle 9,30. I — Il generale della riserva Francesco Sartoris, 88 anni, via XX Settembre 88, è morto ieri sera all'ospedale San Giovanni dov'era stato ricoverato in mattinata per la sospetta frattura del femore e contusioni. Alle 11,30, mentre sulle strisce attraversava via Santa Teresa angolo via Arsenale è stato Investito dalla u 124 » di Giovanni Carrera, 39 anni, corso Casale 325, artigiano. Francesco Sartoris era nato a La Spezia: era generale di Corpo d'armata. — Rocco Romaniello, 40 anni, via Palli 55, è morto al Centro traumatologico dell'Inali per frattura delle vertebre cervicali con paralisi di tutto il corpo. Mercoledì della settimana scorsa, verso le 19, alla guida di un autocarro, con a bordo Giovanni Alliani, 65 anni, via Oriani 4, percorreva la strada Collegno-Savonera. All'incrocio con la statale per Susa, regolato da un semaforo, è stato urtato da un autosnodato della ditta Margaritelli di Perugia, guidato da Aldo Ollvola, 24 anni, di Bus sole: io, che era passato con il rosso. L'urto è stato violentissimo: 11 camion, carico di fusti di vernice, si è rovesciato nella scarpata. I tre camionisti sono stati portati subito all'ospedale: il Romanlello, in fin di vita, al Centro traumatologico, dove ha cessato di vivere domenica; l'Alliani, al Maria Vittoria, per frattura del bacino, guaribile in un mese; l'Olivola, invece, se l'è cavata con lievi contusioni. — All'ospedale di Rivoli è morto ieri mattina Giovanni Lovison, 35 anni, via Colombo 10. Giovedì scorso alle 22 mentre in moto percorreva via XXV Aprile di Rivoli, si era scontrato con la ii 1300 » di Matteo Caniolo di 26 anni, di Rivalta. In quel momento stava correndo ad una farmacia per acquistare una medicina per uno dei due figli che era ammalato. All'ospedale lo avevano operato per trauma addominale.