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Gianni Rivera difende Anastasi A Castel Fusano gli azzurri continuano la preparazione Gianni Rivera difende Anastasi Riva ha accusato un leggero infortunio ma giocherà - Puia stopper - Oggi gli azzurri in Portogallo (Dal ?iostro inviato speciale) Roma, 7 maggio. Ha smesso di piovere ed i giocatori azzurri, dopo l'uggiosa giornata di ieri, sembrano aver ritrovato il buon umore. Nelle lunghe ore d'attesa nell'albergo di Castel Fusano si discute della nuova tattica che Valcareggi intende adottare per la trasferta di domenica in Portogallo come prova generale per i campionati del mondo in Messico. 1 consensi non sono unanimi: anche se nessuno si dichiara contrario, tutti sono assai prudenti, anche per i rischi che ogni innovazione sempre comporta. Valcareggi è il più prudente: « Stiamo studiando una formula di gioco senza dubbio valida, ma occorrono prove impegnative prima di un giudizio definitivo ». La squadra azzurra, com'è noto, si appresta a copiare il gioco inglese con un solo attaccante (Riva, in pratica centravanti) con quattro centrocampisti e con un mediano d'appoggio (rispettivamente Domenghini, Rivera, Mazzola, De Sisti e Bertini). Tutti — anche i terzini — dovrebbero impegnarsi nel doppio gioco d'attrae co e di difesa in un'alternanza di ruoli e di compiti piuttosto faticosa. 1 dubbi sull'esito dell'esperimento riguardano soprattutto la resistenza fisica dei centrocampisti; inoltre c'è il pericolo che, bloccato Riva, si possa Inceppare tutta la nuova formula di gioco. Rivera non si esprime apertamente: « Dovremo giocare alcune gare importan.. prima di esprimere un giudizio. Non basterà neppure la partita amichevole di Lisbona. E' senza dubbio un gioco interessante, ma è chiaro che tutto dipenderà dai risultati. Spiace che Anastasi debba rimanere fuori: il bianconero e Mazzoli sotto giocatori validissimi, enttumbi utili anche se hanno caratteristiche tecniche diverse; il nerazzurro manovra di più, l'altro è più attaccante, più realizzatore, più improvvisatore. Comunque per fortuna non tocca a me scegliere ». Riva, che molti considerano il responsabile della variante tattica, sembra preoccupato della responsabilità che gli si vorrebbe affidare: « Lasciatemi tranquillo. Dicono tutti che questa nazionale sìa voluta da me. Io con Valcareggi non ho mai parlalo né di uomini né dì tattica. Perché gioco centravanti'' Gioco come so. Mi hanno detto dì stare al centro, ed io obbedisco ». Viene spontaneo chiedere cosa succederebbe il giorno in cui un difensore riuscisse a bloccare il nostro goleador. Riva risponde si- curo: « Segnerebbero gli altri ». Anastasi è la « vittima » della nuova tattica. Il centravanti juventino tenta di sorridere, ma è un sorriso amaro, pieno di delusione. « lo sono e rimarrò pronto ad ogni chiamata. Mi spiace di non giocare, ma non ne faccio un dramma ». Oggi Valcareggi ha diretto l'allenamento a scaglioni: prima gli attaccanti con 1 portieri, poi i difensori. C'era anche Albertosi, | leggermente infortunato ieri ad un | dito della mano destra. Il me! dico dott. Fini ed il massaggia| tore Spialtini hanno detto che l'infortunio non è grave, e che Albertosi potrà giocare domenica a Lisbona. Furino, durante l'allenamento, si è leggermente infortunato ad un piede. Nel corso della seduta preparatoria Riva ha accusato un lieve dolore all'alluce del piede destro. Ha detto: «Conto di giocare in Portogallo, ma non ne sono sicuro al cento per cento ». Il dott. Fini, medico degli azzurri, era più ottimista: « Si tratta di un malanno di nessuna importanza — ha detto —, un leggero infortunio che non compromette l'effic'enza del giocatore ». Solamente sabato conosceremo la formazione italiana per la partita con il Portogallo. Ma non dovrebbero sussistere dubbi, ormai: Puia ha conservato, almeno sino ad ora, il posto di stopper con Niccolai riserva. Mazzola sarà il centravanti titolare con Anastasi in panchina. Se l'accordo fra le due Federazioni lo consentirà Niccolai ed Anastasi entreranno in campo nella ripresa. Per il ruolo di portiere la scelta è caduta su Albertosi. Qualora il medico mettesse il veto, giocherebbe ancora Zoff. Questo è tutto. Domattina si parte per Lisbona. Giulio Accatino