II Biella quasi in serie A

II Biella quasi in serie A II Biella quasi in serie A I piemontesi si sono imposti a Vigevano per 81-59 VIGEVANO, lunedi mattina. C'era anche il sindaco con 1 500 tifosi calati da Biella a Vigevano per soffrire ed esultare al fianco deUa squadra di basket nella partita più Importante (e più difficile) del campionato di serie B. E' finita con un trionfo, con i tifosi scatenati nei cori « serie A, serie A » come si fosse alla « Rivetti » anzi che a Vigevano, in una delle palestre più « calde » per le squadre ospiti. E alla fine anche il sindaco, dottor Franco Borri Brunetto, si è trovato In mezzo alla bolgia, fra i cestisti in trionfo. Adesso il Biella, protagonista di un campionato da favola, è a un passo dalla serie A. Non ha la certezza matematica ma le probabilità del grande ritorno nell'Olimpo (dopo tre anni di B) sono 99 su 100: 11 Biella ha due punti di vantaggio sull'Iris, seconda, e domenica dovrebbe completare la sua marcia con una vittoria sull'Unipol, troppo debole per preoccupare questa Libertas lanclatisslma ebe a Vigevano si è superata, dimostrando di essere davvero degna della A. Ha vinto 81 a 59 feriino tempo 37-23), restando sempre in vantaggio con autorità e lucidità da prima della classe. Curinga e Sonali, 1 due tecnici elle Danno costruito pezzo per pezzo questo « miracolo » di squadra, stanno raccogliendo frutti preziosi: il Piemonte ha trovato In campo cestlstlco una esponente di lusso, che pub guardare al domani con tranquillità. Le uniche preoccupazioni sono quelle finanziarle (ma si troverà un abbinamento buono) e quelle del campo (la « Rivetti » è piccolissima, li Palazzetto per ora è un sogno, non è escluso che si possano giocare almeno i grandi Incontri a Torino). Per U resto il bilancio è glorioso: la squadra è forte, fortissima. Ha un'età media di circa 20 anni, gioca un basket moderno: difesa Individuale aggressiva, tanti schemi d'attacco, una manovra che fonde bene le caratteristiche del singoli. I talenti sono numerosi in questo Biella. C'è Celorla (20 anni), perfetto nel fondamentali, freddo come un veterano (in compenso si scalda molto 11 padre, tifosissimo, al bordi del campo); c'è CagUerls (18 anni), che ha 11 genio del basket in testa e dimostra come con soli 175 centimetri d'altezza si possa « sfondare » nello sport del giganti; c'è Riva (19 anni), fisico di ferro, forte come U Riva del calcio (ma lui è più bravo in difesa che all'attacco). E poi 1 fratelli Castagnettl (bravissimi a Vigevano sotto i tabelloni), Polzot, Biasiol. Tanti camplonclni (il più vecchio è Giorgio Castagnetti, 26 anni) dai quali Curinga ha ricavato un insieme fortissimo, senza prlmattori, sempre in grado di governare la partita. A Vigevano mancava Lucarelli (2 metri e 10) una delle « stelle »: un'assenza grave, che faceva temere 11 peggio anche al presidente Cerniti. Invece pur senza la sua « torre » il Biella ha dimostrato di essere forte come complesso, giocando e segnando ad alto livello. . La vittoria del Biella sul Pcgabo è anche quella del basket di oggi su quello di Ieri. La squadra di Vigevano vive degli spunti del singoli, cerca del blocchi per liberare Vescovo (gran cannoniere ma neutrallzzablle con grandi ditensori come Riva e Celoria): ogni azione dura pochi secondi, più che giocare a basket 1 cestisti del Fégabo fanno 11 tiro al bersaglio. Logico che alla distanza emergessero le doti di solidità, di maturità del Biella, squadra più completa, superiore anche quando si ritrova con un Lucarelli di meno. Il punteggio ha visto il Biella sempre in testa, con tranquillità: qualche brivido al 15° della ripresa (con Castagnetti e Celoria in panchina per falli) ma il « folletto » Caglieris, capellone come uno dell'Equipe 84, ha ridato slancio a tutti e ha reso più ampio il trionfo. Antonio Tavarozzi PEGABO VIGEVANO: Brega M. (8), Colombo, Ploetegher (7), Ferri, Fllipponc, Binda (1), Vescovo (18), Longhi (2), Gnocchi (6), Mauri (17). LIBERTAS BIELLA: Castagnetti G. (10), Sarselli, Celoria (13), Castagnetti L. (22), Riva (4), Biasiol (4), Polzot (21), Caglieris (7), Gallo, Furia. ARBITRI: Mazzarelll e Morelli.