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Commerciante ucciso dall'emozione mentre la Juventus segna il gol Commerciante ucciso dall'emozione mentre la Juventus segna il gol E' un noto rappresentante di macchine utensili di 54 anni - Assiduo tifoso, era in tribuna allo stadio - E' impallidito e si è accasciato - Portato all'ospedale, è morto poco dopo per infarto Un tifoso juventino è morto ieri allo stadio, stroncato dalla emozione nel m0mento in cui la squaara bianconera ha segnato, a temp0 scaQUt0, ;i gol, della vit toria. E' un notissimo commerdante, assiduo e affezionato so stenitore della Juventus. si tratta di Roberto Longo, 54 anni, titolare di un ufficio di rappresentarla di macchine utensili jn corso Galileo Ferraris 63. Abitava in una villa nei pressi del Parco Europa, con la moglie Luigina, di 46 anni, e due figli: Wilmar, ventiseienne, studente di chi- mica, e Alberto, 18 anni, allievo della terza liceo classico. Roberto Longo in gioventù aveva giocato al calcio, sempre in squadre minori. La passione gli era rimasta intatta attraverso gli anni, ed ora egli la estrinsecava seguendo assiduamente la squa¬ dra del suo cuore, la Juventus. Era fra i pochi tifosi sempre presente, a Torino come a Palermo. Quando gli impegni di lavoro glielo consentivano, si spingeva anche all'estero. Ieri pomeriggio Roberto Longo è uscito di casa poco prima del- le 15 e, sulla sua Flavia, ha raggiunto lo Stadio Comunale. Ha preso posto in tribuna, come al solito. Alle 15,30 è cominciata la partita fra la Juventus e il Brescia: un incontro importante, de cisivo per la squadra bianconera Il Longo l'ha seguito con trepi dazione, rassegnandosi solo verso la fine al pareggio. Ma a tempo scaduto è arrivato, inaspettato, il gol di Anastasi. Chi era vicino al commerciante in quel momen- to, lo ha visto portarsi le mani al cuore e accasciarsi sulla sedia della tribuna. E' stato subito soccorso; qualcuno ha cercato di rianimarlo, ma invano. Con un'ambulanza municipale il Longo è stato portato al Mauriziano: respirava ancora. Il medico di guardia gli ha praticato una terapia d'urgenza, ma non c'è stato nulla da fare. Il commerciante è morto pochi mi nuti dopo. La moglie e 1 figli hanno rice vuto la notizia della morte in serata: Wilmar aveva trascorso con la madre «n pomeriggio in montagna, a Torre Pellice; Alber to si era fermato a casa di amici.