L'astuccio raccolto in terra conteneva due cariche d'esplosivo: feriti un muratore ed un brigadiere

L'astuccio raccolto in terra conteneva due cariche d'esplosivo: feriti un muratore ed un brigadiere Un altro attentato dinamitardo nei pressi di Domodossola L'astuccio raccolto in terra conteneva due cariche d'esplosivo: feriti un muratore ed un brigadiere dal corrispondente DOMODOSSOLA, lun. matt. Un altro atto dinamitardo nell'Ossolano. Si suppone ebe ne sia autore quello stesso giovane che, mesi addietro, è stato ritenuto responsabile di un'esplosione all'autorimessa Esso di corso Sempione e del ferimento, sempre per mezzo di un ordigno esplosivo, di un ragazzo abitante poco lontano daUa sua abitazione. Si trat- ta del diciottenne Alfredo Bruito, residente a Crevolad'Ossola, Il drammatico episodio è accaduto sabato sera, verso le 20, in un cantiere edile di Bisate di Crevola d'Ossola, dove è in costruzione un padiglione per conto di un'industria locale. A quell'ora un operaio del cantiere, Erminio Cherubini, di 26 anni, abitante a Crevola, mentre stava lasciando il lavoro notava in terra, fra i sassi, una custodia per orologio. Incuriosito, la raccoglieva e l'apriva. La scatola esplodeva e il poveretto si accasciava al suolo, compri mendosi il ventre. Soccorso dai compagni di lavoro e portato all'ospedale, il medico di guardia, dott. Gaudiano, gli ha riscontrato una ferita da scheggia al l'addome e lievi ustioni all'avambraccio e alla mano destra. E' stato giudicato guaribile in una ventina di giorni. Mentre stavano ancora medicando il Cherubini, è entrato nella sala del pronto soccorso anche il brigadiere Zaccaria, comandante la stazione carabinieri di Crevola d'Ossola, che era stato chiamato sul posto subito dopo lo scoppio. Presentava ustioni alla mano destra; maneg¬ giando l'ordigno, che aveva ferito l'operaio del cantiere, aveva provocato una seconda esplosione. Evidentemente si trattava di una doppia carica a strappo collocata alle due estremità dell'involucro. Prognosi per il brigadiere: 8 giorni. Ma i « colpi di scena » non erano ancora finiti. Ignaro, forse, della presenza degli inquisitori, giungeva all'ospedale anche il giovane Brai to: un'esplosione di dinamite (che stava maneggiando in casa propria) gli aveva procurato ustioni di secondo grado al viso e alla mano destra. Anche per lui prò gnosi di 8 giorni, ma con |l'aggiunta del piantonamento da parte dei carabinieri. Il giovane sarebbe sospettato di aver preparato l'ordigno che ha colpito il Glierubini e il brigadiere. Dopo l'interrogatorio da parte del pretore, il piantonamento è stato mantenuto. In casa del Braito. che già lo scorso anno era stato arrestato e denunciato per la detenzione di 20 chili di dinamite, ieri sera sono stati sequestrati 30 chili circa di esplosivo con spolette, detonatori, micce. g. b.

Persone citate: Braito, Crevola, Erminio Cherubini, Gaudiano

Luoghi citati: Domodossola, Ossola