Il torinese don Murialdo sarà proclamato santo

Il torinese don Murialdo sarà proclamato santo Domenica la canonizzazione in San Pietro Il torinese don Murialdo sarà proclamato santo Alla cerimonia parteciperanno il presidente del Consiglio, Rumor, e il sindaco di Torino con il gonfalone della città (Nostro servizio particolare) Città del Vaticano, 28 aprile. Il Presidente del Consiglio, on. Rumor, come ex allievo del Patronato Leone XIII di Vicenza, parteciperà alle cerimonie per la canonizzazione di Leonardo Murialdo, che sarà compiuta solennemente da Paolo VI domenica prossima in San Pietro. Rumor pronunzierà inoltre il discorso ufficiale in un incontro dei pellegrini italiani ed esteri, convenuti per l'occasione a Roma, il pomeriggio di sabato 2 maggio nel palazzo dello Sport all'Eur. Arriveranno nella capitale circa 25 mila ex allievi e pellegrini, organizzati dagli istituti affidati ai « Giuseppini » del Murialdo e provenienti da ogni parte della Penisola, dall'Argentina, Stati Uniti, Cile, Brasile, Ecuador, Spagna e Francia. Il gruppo più numeroso sarà naturalmente quello di Torino, la città dove Leonardo Murialdo nacque nel 1828 e morì nel 1900. Sarà guidato dal cardinale Pellegrino, ne faranno parte il sindaco Andrea Guglielminetti con tre assessori, altri sindaci di cittadine piemontesi, il presidente della Provincia Gianni Oberto, l'on. Botta, presidente amministrativo del Collegio Artigianelli, dove il Murialdo fu rettore per 34 anni e diede origine alla Congregazione del Padri Giuseppini. Il gonfalone di Torino sarà posto, durante il rito di domenica in San Pietro, accanto all'altare sul quale Paolo VI celebrerà la Messa con il cardinale Pellegrino, il superiore generale dei Giuseppini, Vincenzo Minciacchi, gli ex superiori generali Luigi Casaril, di 87 anni, e Antonio Boschetti, il vicario apostolico nell'Ecuador, Massimiliano Spiller, e mons. Jose Cottino, in rappresentanza del clero torinese. Al momento dell'offertorio ' il pane verrà portato all'alI tare da due « miracolati », j Fabrizio Miglio, di 17 anni, e Tiziana Briccarello, di 6. Nella basilica saranno presenti, tra le migliaia di allievi degli istituti educativi dei Giuseppini, 300 giovani in tuta di lavoro di centri di addestramento professionale. Al termine della Messa, saranno presentati al Papa i doni della Congregazione Giuseppina per le missioni, ed una somma in denaro per i Paesi in via di sviluppo. Due autoambulanze saranno dona.te a Paolo VI dal Comune di Torino e una terza dalla Provincia torinese, tutte destinate a Paesi del Terzo Mondo. f. p.