Si è costituito alla questura l'aggressore del macellaio

Si è costituito alla questura l'aggressore del macellaio Si è costituito alla questura l'aggressore del macellaio E' un ex aviatore, decorato, dipendente del municipio - Dice: «L'ho preso per un ladro, lui mi ha minacciato. Era ubriaco; quando l'ho spinto è caduto» Risolto il mistero dell'aggressione subita domenica notte dal macellaio Ivano Galvan, trovato in fin di vita davanti ad un dancing di via Andrea Doria. Il feritore si è costituito ieri pomeriggio in questura: è il rag. Renato Zanotti, 50 anni, corso Ferrucci 58, impiegato del municipio. Alla sua identificazione erano giunte, nello stesso tempo, anche le indagini del dott. Montesano, capo della Mobile, del dott. Cuccorese e del maresciallo Pisacreta. Un cittadino aveva telefonato l'altra sera a « La Stampa »: « Il giovane è stato picchiato a sangue, un mio amico ha visto tutto. Il Galvan è uscito dal locale prima dell'una; sembrava uH po' alticcio; ha scambiato una vettura sportiva verde per la sua, ma dentro c'era il proprietario. Questi è sceso e dopo uno scambio dl battute gli ha sferrato un pugno violento ». Ivano Galvan, 22 anni, abita con i genitori in via Gorresio 40 e gestisce una macelleria con il fratello Alfredo in via Luini 96. Quando è stato soccorso perdeva sangue dall'orecchio destro, rantolava. E' ricoverato alle Molinette, con prognosi riservata per trauma cranico; ieri le sue con dizioni sono leggermente migliorate. Ed ecco il racconto del rag. Zanotti: « Domenica sono andato al mare con mia moglie e alcuni parenti, l'amico Angelo Amerio, che abita in via Oropa, mi aveva prestato la sua " 124 sport ". Alla sera, di ritorno dalla gita, dovevo aspettare un amico, Aldo Piano, nei pressi del " Trocadero ". Stanco del viaggio mi sono appisolato sull'auto ». Il rag. Zanotti prosegue: « Ad un tratto si è avvicinato un giovane dalla parte aestra e ha cercato di aprire le porte. Gli ho detto: " Rubate anche le auto con la gente sopra? ". Mi ha risposto: " lo non sono un ladro ". Poi ha continuato a minacciarmi, era anche ubriaco. Quando sono sceso l'ho spinto indietro con una manata: è caduto battendo la testa sul marciapiede. Temendo la sua reazione, poiché era grande e grosso, sono scappato, insieme con tutti gli altri presenti. Ieri ho letto La Stampa ed ho deciso di costituirmi. Sono andato già due volte alle Molinette a trovare il Galvan ». Lo Zanotti è un ex aviatore, molte volte decorato. La polizia l'ha identificato grazie ad alcune testimonianze di frequentatori del ciancino. Quando gli agenti sono giunti alla sua abitazione, la moglie 11 ha informati: « E' già in questura ii. Dopo l'interrogatorio è stato denunciato per lesioni volontarie e rilasciato. Il rag. Renato Zanotti u m ; 11111m ti111111 m i : ii 11:111m1111m it 111 m i i 111111h: