"Gli operai e i contadini artefici della Resistenza,,

"Gli operai e i contadini artefici della Resistenza,, Il 25 aprile commemorato in Parlamento "Gli operai e i contadini artefici della Resistenza,, 1 \ 1 Camera hanno parlat0 1 »«- 0^^uì^ Roma, 23 aprile. lg.fr.) Il venticinquesimo anniversario della Liberazione è stato solennemente cottij memorato oggi in Parlamento. Fanfani al Senato e Pertini -, detto il presidente del Senato di democrazia e di giustizia che ispirarono la resistenza sono divenuti riferimento fondamentale per la realiz- zazìone della Repubblica, ladeterminazione della Costi-tuzione e la programmaticadinanzi alle assemblee per ricordare gli ideali per i quali si batterono e si sacrificarono tanti patrioti ed il valore di quanto essi hanno saputo trasmettere alle nuove j generazioni, I « Da venticinque anni ha attuazione di essa». La celebrazione di un evento tanto importante non può tuttavia limitarsi al ricordo delle pene immani che costò al nostro popolo « ma deve invi- i torci a meditare sui frutti che dagli eroismi abbiamo saputo trarre, per rilevare con leale franchezza quali circostanze e manchevolezze hanno limitato la fecondità del seme gettato con tanto sacrificio ». Il presidente della Camera, Sandro Pertini, rievocando il lungo e doloroso cammino percorso dai patrioti italiani per la riconquista della libertà, ha affermato che la Resistenza fu soprattutto guerra di popolo come dimostrano i 4644 processi, dei 5619 celebrati dinanzi al Tri bunale speciale, diretti con tro operai e contadini. Proprio i contadini (e l'epi sodio della famiglia Cervi ne è la più nobile espressione), con la loro assistenza e col loro contributo, .resero meno dura la lotta di Liberazione. Il presidente Pertini ha poi ricordato con commozione i membri del Parlamento ucci si sotto il fascismo come Giacomo Matteotti e Giovan- ni Amendola,

Persone citate: Amendola, Cervi, Fanfani, Giacomo Matteotti, Pertini, Sandro Pertini

Luoghi citati: Roma