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Cattolici della Resistenza a convegno da tutta Italia Cattolici della Resistenza a convegno da tutta Italia Tema berta gli aspetti religiosi della lotta per la liLa prolusione del prof. Passerin d'Entrèves Per iniziativa del Centro stu- I di sulla Resistenza piemontese | a Giorgio Catti » in collaborazio- ] ne con l'Associazione partigiani ; cristiani e con il Centro di cui- ! tura « Giancarlo Puecher » si è aperto ieri alla Galleria d'arte moderna un convegno nazionale sul tema: v Aspetti religiosi della Resistenze ». I partecipanti sono giunti ria tutta Italia. Dopo il saluto del sindaco avv. Gugllelminettl, ha tenuto la prolusione 11 prof. Passerin d'Entrè I ves. «Questo congresso ricorda — 1 - ha deUo — che conlro 9" slali i totalitari si c levata la coscienza religiosa come risvegltatrtce della j coscienza morale c della coscien| za civica, rifiutando le norme corrotte e preparandone di più i I valide. C'è una Resistenza più I i remota che ha voluto colpire la i j tirannia alla radice, c'è una Re- i i sistema degli anni di fuoco '40- \ \ '45 e c'è una Resistenza che con- | \ Unita come spirito sempre vivo i e come eredità delle precedenti ». Lo spirito religioso non ha eliI chette né distinzioni di eredo: J « Noi piemontesi ricordiamo tanto il parroco cattolico torturato | per avere aiutalo la fuga degli j ebrei, guanto l gruppi di resij strnli valdesi che attraverso la I rivista "L'appello" ci richiama; v-ano tutti al dovere di non cei dere, quanto l diari di Emanuele I Arlom In cu riaffiora il Dio ebrai- dedzciOsaSgd | | | co che assiste 1 suoi eletti nelle prove ' più tremende ». un teologo tedesco cattolico, padre Herlr.g ha ricordato di re CBrlte che dinanzi alla maestà della coscienza deve inchinarsi I tanto il Papa quanto l'ultimo dei \ fedeli. «Questa affermazione -1 ha proseguito — ci riporta ali prese dt posizione di don Primo Mazzolarl dt fronte agli amari ;rutti della tanto idoleggiata Con clliazone. Nel '33 egli scriveva che ogni concordato è adattamento, se non proprio servitù ». L'oratore ha concluso: ii Auspt chiamo che attraverso questi stu di e incontri si possa approfondire la sensibilità, spesso po sta in crisi, di valori supremi ed essenziali cui era più factle at- ' iiiì-iere nelle terribili prove dulia lotta partigiana, della deportazio ne, dell'isolamento ». Sono seguite due tavole rotonde su « Religione e Resistenza » e su « La Resistenza nei campi \ di concentramento e di deporta zionc ». A quest'ultima ha parte cipato come ex Internato anche il presidente della Provincia av. Oberto. Egli ha ricordato l'epl sodio in cui uovo la morte a 22 anni il giovane cattolico Renato Sclarandi. suo compagno di prigionia, ucciso da una sentinella 1 del campo « in cui teneva viva \ la fiaccola della libertà». |