Il rev. Paisley esige il ritiro degli inglesi

Il rev. Paisley esige il ritiro degli inglesi Eletto allo "Stormont,, di Belfast Il rev. Paisley esige il ritiro degli inglesi Infuocate dichiarazioni del capo degli estremisti protestanti - Allarme a Londra Londra, 17 aprile. Il reverendo Ian Paisley ha vinto ieri le elezioni suppletive a Bannside ed entrerà in Parlamento. Oggi egli ha chiesto le dimissioni del primo ministro. James Chichester Clark, nuove elezioni generali e il ritiro dei fuzionari britannici. Paisley, su consiglio della polizia, ha annullato la grande marcia della vittoria con fanfare e tamburi che doveva svolgersi oggi, ma ha fatto sentire la sua voce in una visita allo Stormont, il Par¬ lamento dell'Ulster. In una conferenza-stampa, il reverendo ha affermato che il governo è debole ed ha definito Chichester Clark « un servo di Westminster ». « Harold Wilson — ha detto Paisley — dovrebbe tenere il naso fuori degli affari dell'Irlanda del Nord. Più presto i servizi di sicurezza torneranno sotto il controllo del governo di Belfast, meglio sarà. E' mia intenzione chiedere anche le dimissioni del ministro degli Interni, William Porter. Abbiamo bisogno di un governo che governi realmente ed intendo fare sentire la mia voce con chiarezza ». « Renderemo l'atmosfera così infuocata — ha aggiunto — che il primo ministro desidererà ritirarsi. Voglio che si dimetta il ministro per lo Sviluppo, Brian Faulkner. Voglio anche che il comandante delle truppe britanniche nell'Ulster, il gen. Sir Ian Freeland, e l'ispettore generale di Scotland Yard, Sir Arthur Young, vengano rimossi dai loro incarichi. Il generale Freeland è semplicemente una pedina nel gioco politico e l'esercito non dovrebbe essere coinvolto nella politica. Sir Arthur Young è troppo debole ». Il risidtato delle elezioni suppletive dell'Ulster ha provocato profonda impressione a Londra. Sembra quasi certo che Paisley intenda usare tutte le sue capacità di persuasione per spingere i gruppi estremisti protestanti a resistere contro il governo che, come dice, « ha tradito l'Ulster ». (Ansa) li reverendo Paisley

Luoghi citati: Belfast, Irlanda Del Nord, Londra, Ulster