Spettatori sul Pacifico

Spettatori sul Pacifico CRONACA DELLA TELEVISIONE Spettatori sul Pacifico Eccezionale ripresa diretta per l'arrivo della capsula - Un telegiornale di tre ore e mezzo, con interviste e dibattili Evidentemente, anche qui, nel nostro angolino, non possiamo che parlare del ritorno dell'« Apollo 13 »: tanto più che la tv, come tutti hanno avuto modo di constatare, è stata presente sul posto e ci ha permesso di assistere alla operazione di ammaraggio e di recupero da distanza ravvicinata e con una nitidezza che non esitiamo a definire sbalorditiva. - Secondo quanto era stato annunciato l'edizione straordinaria del telegiornale è cominciata alle 18 e 30 in punto e, subito, il collegamento con l'Oceano Pacifico ci ha dato la misura dell'eccezionale qualità della ripresa: immagini chiare, pulite, ferme; il mare a perdita d'occhio e uno scenario solenne e selvaggio di nuvole. L'atmosfera di tensione per l'attesa era rotta dalle parole dei commentatori: non diciamo che quelle parole fossero inutili, anzi, davano notizie e fornivano precisazioni: ma indubbiamente finivano quasi col rappresentare un elemento di disturbo, è certo che si sarebbe preferito il silenzio. Del pari superflue sono sembrate le concitate — comprensibilmente concitate — voci umane quando sul teleschermo s'è iniziata una delle più belle ed emozionanti sequenze mai viste in tv. Dal cielo, sormontata da tre grandi paracadute, scendeva lentamente la minuscola capsula: 1 paracadute, gonfiati dal vento, avevano l'aspetto di fantastici palloni è l'u Odissea » pareva la navicella di un aerostato uscito dalle pagine di un romanzo di Giulio Verne. Le telecamere hanno inquadrato con scrupolosa esattezza la discesa anche quando la capsula è stata ingoiata dalle nubi; e hanno registra- to da vicino il tuffo in mare e hanno poi tenuto costantemente a fuoco la fase del galleggiamento con l'arrivo degli elicotteri e degli uomini-rana; e hanno documentato minuto per minuto, con chiarezza, l'apertura dello sportello e l'uscita dei tre. Ripetiamo, una ripresa migliore di così non era possibile. Era come se lo spettatore, distante migliaia e migliaia di chilometri, fosse seduto in prima fila, con la poltrona sistemata sopra le onde del Pacifico. Più tardi, inevitabili, hanno ripreso il sopravvento le parole, le rievocazioni, le'comunicazioni ufficiali: e nell'entusiasmo è fatalmente scappata un po' di retorica. Dopo le 21 Sergio Zavoli ha interrogato a lungo scienziati, giornalisti, scrittori, sociologi ecc. ecc. che hanno dottamente e acutamente sviscerato il fatto in tutti i sensi. * * La trasmissione sull'« Apollo » ha annullato tutto il programma del « nazionale »; mentre sul «secondo» ha continuato indisturbato la sua marcia eroica il « Capitan Coignet ». * * Stasera sul canale nazionale alle 21 circa andrà in onda la quinta e ultima puntata del film I giovedì della signora Giulia, una produzione di Pietro Germi diretta da Massimo Scaglione e Paolo Nuzzi: il giallo ha avuto molto successo, risulta che sia stato seguito da una platea massiccia e abbia ottenuto alti indici di gradimento. Ragion per cui l'attesa per la soluzione dell'enigma è forte. Stasera, finalmente, ogni mistero sarà chiarito e il commissario Tom Ponzi avrà il suo da fare ad applicare manette. Verso le 22,15 è prevista la rubrica di inchieste A-Z: un tatto, come e perché. Secondo canale: è arrivata al numero di congedo la trasmissione Noi e gli altri che si occuperà dello sviluppo economico e civile del Mezzogiorno paragonandolo a situa¬ zioni consimili di paesi stranieri. Indi replica del telefilm di boxe II mestiere di vincere. Segnaliamo alle 13 sul « nazionale » due comiche di Chaplin, Charlot e l'ombrello e Charlot bugiardo: del secondo cortometraggio è interprete e co-regista una celebre attrice americana del muto,' Mabel Normand, morta nel 1930 a poco più di. trent'anni, in miseria, drogata e perseguitata ferocemente dalle leghe puritane per la difesa della pubblica decenza. * * D'intesa con il ministero della Pubblica Istruzione, sarà replicato in una delle prossime settimane il numero speciale di Tv 7 dedicato al problema della diffusione della droga. Il regista Ansano Giannarelli, autore di Sierra Maestra, girerà per la tv Non ho tempo, un film ispirato alla vita del grande matematico Evariste Galois, morto in duello nel 1832 all'età di vent'anni. Tra breve comparirà sul video il romanzo d'avventure in sette puntate I compagni di Baul con la regìa di Pierre Prévert: storia rocambolesca di una terrorizzante banda di assassini contro cui combatte un intrepido giornalista. Radio: stasera sul « nazionale » alle 21 Zanetto di Mascagni e alle 21,45 Hit parade de la chanson; sul « secondo » alle 20,10 Romeo, Giulietta e le tenebre di Otcenasek; sul « terzo » alle 20,25 Piccolo concerto jazz. u. bz.

Persone citate: Ansano Giannarelli, Chaplin, Evariste Galois, Giulio Verne, Mascagni, Massimo Scaglione, Paolo Nuzzi, Pietro Germi, Sergio Zavoli, Tom Ponzi