Gimona: "Chiediamo solo una tregua alla sfortuna,, di Giorgio Bidone

Gimona: "Chiediamo solo una tregua alla sfortuna,, La squadra ligure in ritiro a Varazze Gimona: "Chiediamo solo una tregua alla sfortuna,, \ (Nostro servizio particolare) Varazze, 16 aprile. « Bomlaurl ed io crediamo neli la salvezza del Genoa; se cosi j non fosse non ci troveremmo qui, I ni /linone della barca rossoblu. Chiediamo soltanto non di avere più fortuna delle altre squadre, ma meno sfortuna di quanta il Genoa abbia trovato, fino ad oggi, sul suo cammino ii. Aredio Gimona, Il direttore sportivo e tecnico, non smentisce la sua fama di « duro ii. Ha instaurato i « lunghi ritiri », che gualche frutto hanno già dato: nelle ultime due partite,'quella vinta a Cesena e quella persa a Reggio Calabria, la squadra rossoblu ha lottato vigorosamente, palesando anche progressi abbastanza chiari sul piano tecnico. « 1 giocatori — spiega Gimona — ci danno dentro forte e sono fermamente intenzionati a portare in salvo il Genoa. Nessun ap punto si può muovere loro... u. « La partita con il Piacenza riveste un'imDortanza fondamentale per voi (,. « Esaito. Domenica dobbiamo vincere ad ogni costo, così come dobbiamo vincere le altre partite interne che il calendario ci riserva, contro Catanzaro, ModenaMantova e Pisa, le prime due sono nostre dirette rivali nella lotta per la salvezza, come il Piacenza, i punti in questi casi contano doppio, vincendo faremmo dei passi da gigante. Per Pisa e Mantova, invece, il discorso è diverso: le affronteremo nelle iti I Urne due domeniche di campìo 710(0. entrambe potrebbero anco ra avere ambizioni di promozione: in tal caso il superarle sarebbe particolarmente difficileMa noi siamo fiduciosi, specialmente se, a Marassi, avremo l'incitamento del pubblico: i nostrtifosi sanno fare miracoli, quando vogliono si trasformano nedodicesimo giocatore in campo uii I punti in casa sono importantissimi, vitali, anzi; però sarà necessario che il Genoa raccolga qualcosa anche in trasferta, contro Arezzo, Taranto, Catania e Reggiana ». « Certamente, soprattutto contro le dirette rivali Taranto e Reggiana. Ma, ripeto, ce la possiamo fare, specialmente se la sfortuna '.a finirà di accanirscontro il Genoa ». Quando parla di sfortuna, GÌ mona allude, oltre che all'andamento di certe partite che avreb bero potuto risolversi positiva mente per i rossoblu, anche agran numero di incidenti chehanno colpito quest'anno la squadra cittadina. Il ce capitano » Mascheroni, ad esempio, non haancora potuto riprendere dopo la distorsione al ginocchio destro procuratasi nel recupero con la Reggiana, lo scorso febbraio. Gimona sperava di non dover apportare troppe varianti alla formazione ed aveva preannunciato il solo rientro di Bittolo a mezz'ala destra per rinsaldare un centrocampo che ha già in Rinero il suo punto di forza. Invece la squalifica di Rossetti lo costringe ad un anticipato ricupero del terzino Piampiani, non ancora in perfette condizioni dopo l'incidente occorsogli un mese fa a Perugia. Piampiani è stato provato oggi pomeriggio in una partita che la « De Martino » rossoblu ha disputato contro il Varazze, e se l'è cavata abbastanza bene. Se però non dovreste farcela, Gimona ha già pronta la soluzione di riserva: Bittolo terzino destro, ed ancora Maselli (oppure Colausig) mezz'ala. Invariato il resto della formazione. Giorgio Bidone j I il centravanti Benvenuto