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Sette feriti ai cantieri di Palermo Sette feriti ai cantieri di Palermo (Dal nostro corrispondente) Palermo, 16 aprile. (a.r.) Ore drammatiche stamane sono state vissute ai Cantieri navali del Tirreno e Riuniti a Palermo, per un improvviso incendio divampato nella sala macchine della petroliera « Esso Arus » di 16 mila tonnellate di stazza battente bandiera danese. Sette operai sono rimasti fe¬ riti. Si tratta di: Mario Saia, di 20 anni; Salvatore Barcellona, di 27 anni; Gaetano Greco, 44 anni; Calogero Sausa, 38 anni; Benito Lipari, 30 anni; Matteo Burgio, 37 an- ni; Vincenzo De Luca, di 51 anni. Tutti hanno riportato leggere ustioni e una forma di intossicazione. A bordo della «Esso Arus», giunca a Palermo otto giorni fa per alcune riparazioni, gli operai stavano lavorando nella sala macchine all'apparato-motore principale, servendosi della fiamma ossidrica. Alcune scintille, a quanto pare, sono cadute su dei residui d'olio che hanno subito preso fuoco e in un baleno le fiamme si sono estese a tutto l'ambiente. Una decina di operai hanno fatto in tempo a guadagnare l'uscita, ma quattro (Salvatore Barcellona, Vincenzo De Luca, Gaetano Greco e Mario Saia) sono invece rimasti bloccati. Due loro compagni di lavoro, Salvatore Cocchiara e Giuseppe Crocetti, hanno subito intravisto il pericolo che correvano e sono riusciti a sfondare un oblò da cui si sono calati nella sala macchine, aiutando quindi i quattro ad uscire all'esterno. Frattanto erano giunti anche i vigili del fuoco che sono riusciti dopo circa un'ora ad avere ragione delle fiamme. Sull'incendio sono state aperte due inchieste, una dell'Ispettorato del Lavoro, l'altra della stessa direzione del cantiere navale. Anche i vigili del fuoco esprimeranno un giudizio. Palermo. Si soccorre uno degli operai feriti nell'incendio a bordo della petroliera danese (Telefoto Ap)