Le azioni chiudono in rialzo

Le azioni chiudono in rialzo L'indice generale passa da 84,59 a 83,03 ( + 0,50 per cento) Le azioni chiudono in rialzo Conclusione positiva della risposta premi (Nostro servizio particolare) Milano, 15 aprile. La risposta premi di aprile era attesa con interesse in Borsa. I forti rialzi delle ultime settimane erano dovuti in buona parte a massicci acquisti di titoli a premio, a conferma di una rinnovata spinta speculativa per molti valori; la risposta premi doveva fornire maggiori lumi sulla effettiva forza degli operatori differenziali. L'inizio della seduta è stato cauto, soprattutto per i valori a largo mercato. Successivamente, una diffusa richiesta di azioni a grosso taglio, in gran parte assicurativi, ha ridato mordente agli scambi. Quasi tutti i titoli acquistati a premio per aprile sono stati ritirati e proprio In questa occasione è risultato chiaro che, se vi era qualcosa da sistemare, era dalla parte dei ribassisti, che dovevano ricoprirsi di titoli venduti in sovrappiù. Di questa particolare situazione tecnica hanno beneficiato principalmente le Assicurazioni Generali, le Ras, le Assicuratrice. Assai richiesta anche la Compagnia Milano, imponente pure la domanda di nuovi premi per il mese prossimo. Il mercato ha immediatamente tratto vantaggio da queste iniziative e tutta la quota ha ripreso più o meno sensibilmente a salire. ' L'indice generale azionario « Il Sole - 24 Ore », ha guadagnato lo 0,50 per cento, passando da 84,59 di ieri a 85,03. L'indice Mediobanca è salito dello 0,52 per cento: da 79,04 a 79,45. Attivi gli affari: sono stati trattati 2 milioni 918.000 titoli, per un valore di 11,6 miliardi. Nel comparto del reddito fisso le vantaggiose proposte dell'Imi per la conversione dei prestiti della 18" e 21* serie e dei titoli estratti in questi giorni per ammortamento, sono state accolte favorevolmente, soprattuto per le Imi 21* serie, che hanno guadagnato una buona frazione. Attivo e sostenuto anche il mercato degli ultimi prestiti al TVo, probabilmente per la notizia che non sono previste per il momento nuove massicce emissioni del genere. Resistente il resto. r. c.

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