Un impresario edile condannato a Susa

Un impresario edile condannato a Susa Un impresario edile condannato a Susa Per un crollo, con un ferito, allo stadio di calcio (Nostro servizio particolare) Susa, 14 aprile. (g. d.) Sono comparsi ieri pomeriggio alla Pretura il geom. Arrigo Ramella di 42 anni, impresario edile di Susa; Aldo Serini di 44 anni, abitante a Torino in via San Paolo 88, e Giulio Ghiggia, di 45 anni, residente a Torino in via Pastrengo 16. I tré erano accusati di negligenza, imperizia e imprudenza. Sentite le testimonianze, il giudice dr. Apruzzese, ha condannato il Serini a 220.000 lire di ammenda, al risarcimen. to dei danni al Cammarota, più le spese processuali. Assolti il Ramella, il Ghiggia e l'arch. Fabiano. L'11 dicembre 1966, durante l'incontro di calcio tra il Susa e l'Avigliana, una folata di vento particolarmente forte abbatté 27 metri di recinzione del campo sportivo. La recinzione era formata da lastre e pali di cemento pre¬ compresso, alti oltre due metri. Il portiere del Susa, Vitantonio Cammarota, di 26 anni, abitante a Torino in via Bevilacqua 36, venne travolto dalle macerie e riportò fratture alla colonna vertebrale guaribili in tre mesi ed altre ferite. La recinzione era stata costruita dal Ramella in collaborazione con il Serini ed il Ghiggia. Il presidente della Pro Susa, arch. Fabiano, era invece imputato di avere richiesto, alla ditta Cementubi, del materiale non sufficientemente solido, viste le condizioni ambientali.

Luoghi citati: Avigliana, Susa, Torino