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Per i campioni d'Italia il futuro è cominciato Per i campioni d'Italia il futuro è cominciato (La campagna acquisti si presenta difficile) (Dal nostro inviato speciale) Cagliari, 14 aprile. (p.b.ì Arrica ha inventato il Cagliari campione facendosi aiutare dai rivali della Fiorentina (Albertosi e Brugnera), Milan (Zignoli), Inter (Domenghini, Gori e Polì) e persino dalla Juventus di parecchie stagioni or sono (Nenè). Oggi è l'uomo più felice e preoccupato dell'isola. Felice per il titolo. Preoccupato perché difficilmente gli riusciranno, in avvenire, i giochi di prestigio nel mercato calciatori. « Noi — dice Arrica — non vogliamo vendere nessuno. Ci interesserebbero un terzino ed un attaccante per rinforzare la squadra ». a Avete chiesto Poletti al Torino? ». « No. Nessuna trattativa nemmeno ufficiosa ». « E per Chinaglia? n. Il vice-presidente campione svia il discorso. « Voglio ringraziare la Juventus. Senza il suo splendido torneo la nostra vittoria avrebbe avuto meno valore. I bianconeri seno stati avversari leali e cavallereschi e tanto forti da farci paura. La partita di Torino non la dimenticherò presto ». Arrica non aggiunge altro. Restano le voci. Se il Cagliari trova nuovi capitali si tiene i suoi atleti, il che è possibile poiché 110 milioni di premio-scudetto accontentano tutti 1 titolari. In caso contrario verranno cercati cambi e Domenghini potrebbe essere il « pezzo prezioso » con cui tentare il bis delle clamorose imprese del Gallia. Potrebbe essere offerto al Milan in cambio di Rognoni e del «mezzo Zignoli» tut¬ tora in proprietà ai rossoneri. Potrebbe interessare alla Fiorentina o al Torino (per Poletti?). Altrimenti Greattl sarebbe pure un elemento che interessa a molti. Ma il Cagliari non ha convenienza a cedere i suoi assi, mentre gli avversari del sardi, d'ora in avanti, terranno gli occhi bene aperti, attenti a non rinforzare lo squadrone di Gigi Riva. Mercato difficile, quest'anno, per i campioni. L'azzurro Domenghini