L'aumento dei prezzi pìù forte in febbraio

L'aumento dei prezzi pìù forte in febbraio Solo all'ingrosso è rallentato L'aumento dei prezzi pìù forte in febbraio Per il costo della vita 0,7 per cento; per l'indice generale al consumo 0,8 - Sono rialzi mensili di entità eccezionale (Nostro servìzio particolare) Roma, 8 aprile. Sempre preoccupante l'andamento dei prezzi. In febbraio, si è registrato per i prezzi all'ingrosso un lieve rallentamento (l'indice è aumentato dello 0,5 per cento dopo essere aumentato per tre mesi consecutivi dello 0,7), ma si è contemporaneamente aggravata la tensione sul fronte dei prezzi al consumo. L'indice generale dei prez' zi al dettaglio riguardanti tutta la popolazione è salito dello 0,8 per cento, mentre quello dei consumi specifici delle famiglie di operai ed impiegati (più noto come costo della vita) è cresciuto dello 0,7 per .cento. Sono variazioni mensili di entità del tutto insolita che riflettono, verosimilmente, anche Io choc psicologico provocato — proprio ai primi di febbraio — dall'annuncio che la contingenza era scattata di ben tre punti. Quanto alle principali cause di rincaro, non figura tra esse — una volta tanto — l'aumento dei generi alimentari. L'indice dei prezzi al consumo di tali generi denuncia in febbraio un incremento dello 0,4 per .cento, cioè notevolmente più modesto dei « generi non alimentari » C+ 1,0"A) e dei servizi (4- l,20''o). Alia luce di queste cifre si spiegano i propositi del nuovo governo d'impegnarsi a fondo nel settore dei prezzi, cercando di calmierare con importazioni quelli dei generi alimentari, di bloccare le tariffe dei servizi pubblici, di ridurre i prezzi di molti medicinali di largo consumo. ar. ba.

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