Vasti roghi nei boschi in Piemonte e Liguria

Vasti roghi nei boschi in Piemonte e Liguria Vasti roghi nei boschi in Piemonte e Liguria (Dal nostro corrispondente) Avigliana, 3 aprile. (a. v.) Un incendio si è sviluppato nel pomeriggio sulle pendici del Musine, dal versante della Dora Riparia. Il fuoco, sospinto dal vento, si C'allargato avanzando su un fronte circolare di oltre cinque chilometri, avvolgendo il monte nel fumo e nelle fiamme. Sul posto sono accorsi vigili del fuoco e guardie forestali per evitare che le fiamme raggiungano le pinete del versante di Almese. Ivrea, 3 aprile. (r.a.) Una serie di incendi, da 24 ore sta devastando i boschi della collina della Serra, in territorio canavesano, e dei comuni di Bollengo. Palazzo e Piverone, causando gravissimi danni. Borgosesia, 3 aprile. (g.g.ì Da oltre 24 ore le montagne della Val Sessera sono in fiamme a causa di un incendio boschivo nei pressi di Pianceri di Pray, che ha finito per spingersi nei territori comunali di Crevacuore e di Curino. Nell'opera di spegnimento sono impegnati vigili del fuoco, guardie forestali, e volontari; ma il vento, che soffia impetuoso, ostacola notevolmen¬ te il loro lavoro. Il fronte dell'incendio ha superato i 5 chilometri di lunghezza. Cervinia, 3 aprile. (a.) Da molte ore bruciano i prati sopra St-Vincent, in località Moron. L'incendio si è sviluppato nelle sterpaglie e si sta propagando rapidamente, favorito dal vento. Omegna, 3 aprile. (i.d.q.) I vigili del fuoco e le guardie forestali sono impegnati da stamane nell'opera di contenimento e spegnimento di un incendio che per cause non ancora accertate si era sviluppato ieri sera in territorio di Quarna Sopra, ai piedi del Monte Mazzuccone. su di un terreno di proprietà del Comune Alba, 3 aprile. ig.j.) Una vasta zona boschiva situata tra i comuni di Torre Bormida e Cravanzana, nell'alta Langa, è in fiamme da questa sera. La zona devastata è di oltre cento ettari ed era coperta in prevalenza da castagneti. Savona, 3 aprile. (n.s.) Violenti incendi hanno devastato boschi in sette località del Savonese, precisamente sulle alture di Borgio Verezzi, Vado Ligure Carcare, Noli, Dego, Albenga e Albisola Superiore, causando gravi danni.

Persone citate: Albenga, Dego, Noli