Non pagano la benzina ed inseguiti si feriscono

Non pagano la benzina ed inseguiti si feriscono Non pagano la benzina ed inseguiti si feriscono Due diciottenni a Chivasso - Avevano rubato l'auto - Sono finiti contro un albero (Dal ostro corrispondente) Chivasso, 1 aprile. (e. c.) Due diciottenni hanno rubato un'auto poi, dopo aver fatto il pieno di benzina ad un distributore, senza pagare, sono fuggiti, inseguiti in macchina dal figlio del benzinaio; durante la fuga sono andati a schiantarsi contro un albero, rimanendo feriti seriamente. I due giovani, Salvatore Parlotta, residente a Chivasso, e Dome nico Tulio, residente a Moliteli da Po, ieri sera a Carisio avevano rubato una « 125 » adott. Carlo Cablati che l'aveva posteggiata davanti alla propria abitazione. Oggi alle 14,30 a Cavagnolo i due, a bordo dell'auto rubata — al cui volante era iParlotta — si sono fermatal distributore di via Colom bo 43 di proprietà di Oreste Sesia, hanno fatto il pieno i poi, al momento di pagare, s sono dati alla fuga. Il figlio del benzinaio, Ilvo Sesia di 29 anni, saliva sulla 125 di un cliente e si poneva all'inseguimento dei due che si erano diretti verso Crescemmo. Qui l'auto del benzinaio ha quasi raggiunto quella dei giovani, i quali, puntando verso Chivasso per sfuggire all'inseguitore, hanno aumentato la velocità. « Il contachilometri segnava i 160 — ha dichiarato il Sesia che li tallonava da vicino — quando, nei pressi di Verolengo, ho visto l'auto che mi precedeva sbandare per un tratto e poi schiantarsi contro vn albero che fiancheggia la statale ». Il Sesia si è fermato e dalle lamiere contorte ha estratto i due giovani, insanguinati e privi di sensi; li ha caricati sulla sua vettura e si è diretto all'ospedale di Chivasso.

Persone citate: Carlo Cablati, Ilvo Sesia, Oreste Sesia, Salvatore Parlotta

Luoghi citati: Cavagnolo, Chivasso, Verolengo