La sera del delitto il professore controllò se l'arma funzionava di Francesco Santini

La sera del delitto il professore controllò se l'arma funzionava Nel negozio di un rivenditore di via Gioberti a Roma La sera del delitto il professore controllò se l'arma funzionava Andò a far verificare la pistola comprata al mattino - Interrogato a Regina Coeli dal Sostituto Procuratore della Repubblica l'insegnante continua a negare j amici quattro mesi fa. di averlo frequentalo con assi duità nelle ultime settima (Nostro servizio particolare) Roma, 31 marzo. Per quattro ore, stamane, il professore Virgilio Mazzoleni ha negato di essere l'assassino di Sebastiano Lucarelli, lo studente d'architettura di 19 anni ucciso la notte di mercoledì con un colpo di rivoltella alla tempia, in una strada di campagna, alla periferia della capitale. Alle 13,30. il sostituto procuratore della Repubblica Giorgio Ciampani è uscito dal carcere di Regina Coeli, ove era entralo alle 9,30 per interrogare l'anziano insegnante di francese accusato del delitto della « Dogana Vecchia ». Il professore ha respinto le contestazioni del magistrato affermando che la notte di mercoledì non era a Roma, bensì in viaggio per Milano dove intendeva trascorrere le vacanze di Pasqua. Ha ammesso invece la relazione con il ragazzo, un'amicizia improvvisamente troncata tre mesi fa. Secondo gli investigatori, gli elementi a disposizione del giudice provano senza dubbio la colpevolezza di Virgilio Mazzoleni; le indagini ' tuttavia proseguono per raccogliere altri particolari. Negli uffici della squadra mobile ha fatto finalmente il suo ingresso la studentessa liceale che Sebastiano Lucarelli aveva più volte indicato come la sua ragazza e per la quale avrebbe interrotto il rapporto con Virgilio Mazzoleni. Si chiama Stella Agnoli, ha 1S anni. Alta, cupelli castani lunghi sulle spalle, si è presentala spontaneamente in Questura ma non era sola: la accompagnava un giovane presentato agli inquirenti come fidanzato. Stella Agnoli ha raccontato dt aver conosciuto lo studente assassinato in casa di ne ma, ha aggiunto, di non aver mai preso in considerazione le sue proposte matrimoniali. Le dichiarazioni di Stella Agnoli non hanno in sostanza arricchito il quadro già delineato dagli inquirenti pur ampliando i contornì della personalità della vitti-Del professore e della ma. amicizia che lo legava a lui dai tempi del liceo, il giova| ne non aveva mai parlato alla ragazza. La studentessa ha però sottolineato ai funzionari di po- le indagini, a definire quali fossero in realtà i sentìmen- tizia un elemento secondo lei predominante nella persona- lità del giovane: l'insicurezza che caratterizzava ogni sua azione. La polizia probabilmente non riuscirà, nel quadro, del-ti che legavano il giovane di Passo Cortese e Stella Agnoli. E' tuttavìa eerto che subito dopo aver conosciuto la studentessa , liceale, Sebastiano Lucarelli decise di tran- care la relazione con Virgilio Mazzolali lasciando l'attico del quartiere Aurelio dove i due vivevano insieme da un pensione di via Palestro. Il sostituto procuratore della Repubblica si recherà anche domani nella cella anno per trasferirsi nella d'isolamento dove l'insegnali te, sorvegliato a vista, è rinchiuso da lunedì sera. Il dott. Ciampani contesterà all'acetisato le nuove prove che la polizia gli ha. fornito questo pomeriggio e che fanno ca h,anno accertato invece che » professore mercoleat io era a Roma e si reco in una dere il suo alibi. Virgilio Mazzoleni ha dichiarato che. se tutti gli elementi sono a suo sfavore e lo accusano, egli il giorno del delitto era in viaggio per Milano e non gli sarà difficile rintracciare dei testimoni. Gli inquirenti armeria di via Gioberti per acquistare la rivoltella con la quale avrebbe ucciso Se bastiano Lucarelli. L'armiere, il signor Armando Formica, ha registrato la | vendita alle ore 12 II For mica ha dichiarato inoltre alla polizia che l'insegnante lo stesso giorno tornò alle 19,30, nel negozio per far provare la pistola affermali do che non funzionava II Formica ricordò di aver esploso un colpo in una bo loia nei sotterranei del negozio riconsegnando l'arma al cliente. Gli inquirenti hanno poi sequestrato nell'autorimessa di via Panaroli, al quartiere Prenestino, il modulo che certifica che la mattina del 26. all'indomani del delitto, l'insegnante lece lavare la sua auto imbrattata dì sangue e sostituire il cristallo anteriore destro infranto, secondo la polizia, dal proiettile che ha ucciso Sebastiano Lucarelli. Francesco Santini Roma. Il professor Mazzoleni durante il trasferimento a « Regina Coeli » (Teleloto)

Luoghi citati: Milano, Roma