Bucarest dovrà forse ospitare manovre del Patto di Varsavia

Bucarest dovrà forse ospitare manovre del Patto di Varsavia Vo3Ì insistenti circolano in Jugoslavia Bucarest dovrà forse ospitare manovre del Patto di Varsavia Manescu, in un discorso nella capitale romena, non ne ha parlato, ma ha confermato l'impegno del suo Paese nell'Alleanza Bucarest, 27 marzo. «La sicurezza europea potrà essere raggiunta solo con gli sforzi di tutti i Paesi del nostro continente e soltanto se il suo conseguimento andrà a profitto di tutti i Paesi europei ». Lo ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri romeno, Corneliu Manescu, in un discorso pronunciato davanti alla grande assemblea nazionale romena, e diffuso dall'agenzia Agerpres. Il discorso di Manescu, nel suo insieme, costituisce una riaffermazione dell'atteggiamento romeno a favore della coesistenza pacifica e dei « buoni rapporti fra tutti gli Stati ». Manescu ha infine ribadito la proposta romena, già avanzata all'inizio di marzo, che mira a fare dei Balcani una zona denuclearizzata e ha detto che la Romania si adopererà in modo particolare perché tra i Paesi balcanici si stabiliscano buoni rapporti. Il ministro romeno, nel discorso, non ha accennato all'ipotesi dello svolgimento di grandi manovre militari del Patto di Varsavia in Romania, anche se ha riaffermato che il suo paese intende continuare a « svolgere una parte positiva » nell'ambito del Patto di Varsavia. Poiché il Parlamento romeno è sovrano, dall'agosto del 1968, per quanto riguarda l'« accettazione della presenza di truppe straniere » sul territorio del paese, rimangono così senza conferma insistenti voci di fonte jugoslava, secondo le quali in Romania si svolgerebbero manovre con la presenza, al fianco di reparti nazionali, di unità sovietiche,bulgare ed ungheresi. Secondo tali voci, il governo romeno, recentemente, avrebbe informato Belgrado di avere dato un « accordo di massima » per lo svolgimento di brevi manovre dei Paesi del Patto di Varsavia sul proprio territorio. Il passo romeno presso le autorità jugoslave avrebbe avuto quale scopo essenziale di « rassicurare » Belgrado circa la durata di tali manovre ed il perimetro entro il quale esse si svolgerebbero. (Ansa - Afp - Reuter)

Persone citate: Corneliu Manescu, Manescu

Luoghi citati: Balcani, Belgrado, Bucarest, Jugoslavia, Romania