Sicario entra e spara al marito incomodo

Sicario entra e spara al marito incomodo Indagini sull'episodio a Voghera Sicario entra e spara al marito incomodo Due persone sono state arrestate - Negano -La vittima designata è rimasta ferita (Dal nostro corrispondente) Voghera, 26 marzo. (e. g.) Le indagini per il ferimento del muratore Vincenzo Valentini, 41 anni e residente a Voghera in piazza Duomo 65, hanno portato all'arresto di due persone. Il Valentini, ieri pomeriggio, mentre riposava in casa su un divano, era stato aggredito da un giovane il quale, entrato nell'alloggio durante l'assenza della moglie del muratore, Maria Traversi di 38 anni, gli aveva esploso un colpo di rivoltella, ferendolo gravemente alla gola. A sparare (ma l'accusato respinge le accuse) sarebbe stato Salvatore Randazzo di 21 anni, residente a Voghera in via Vittorio Emanuele. Assegnato al domicilio coatto di Caltanissetta e munito, cinque giorni fa, del foglio di via obbligatorio dalla questura di Pavia, il Randazzo non ha però raggiunto la nuova destinazione e si era reso irreperibile. L'altra persona arrestata è il manovale Mario Calatroni di 36 anni, pure abitante a Voghera in regione San Vittore, accusato di essere il mandante del mancato delitto. I due sono stati denunciati alla Procura della Repùbblica per tentato omicidio aggravato. Secondo i carabinieri, tra il Calatroni e la moglie del Valentini vi sarebbe stata da tempo una relazione. La donna, però, giorni or sono avrebbe manifestato" l'intenzione di abbandonare l'amico per l'impossibilità di andare a vivere con luì. Temendo di perdere la donna della quale sarebbe ancora innamorato, il Calatroni avrebbe pensato " di eliminare il marito, affidando l'incarico al Randazzo.- Il pfesunto « killer », entrato, di soppiatto ieri pomeriggio nell'abitazione del Valentini, avrebbe sparato al muratore che si era addormentato su un divano. Il proiettile raggiungeva l'uomo alla gola trapassandogli la laringe, fortunatamente senza causare lesioni gravi. Il ferito ora è ricoverato all'ospedale e le sue condizioni, dopo l'intervento chirurgico, sono stazionarie. Il proiettile, conficcatosi nel collo, gli veìrà estratto probabilmente nella giornata di domani. L'inchiesta potrebbe portare ad altre denunce. I carabinieri, infatti, non escludono che nella vicenda possa essere ravvisata la responsabilità di altre persone.

Luoghi citati: Caltanissetta, Pavia, Voghera