Incendio a Cape Kennedy presso il razzo Apollo 13

Incendio a Cape Kennedy presso il razzo Apollo 13 Incendio a Cape Kennedy presso il razzo Apollo 13 Tre automezzi in fiamme durante il rifornimento d'ossigeno liquido - Il lancio non sarà rinviato New York, 25 marzo. Tre automezzi dei servizi di sicurezza della Nasa hanno preso fuoco questa mattina nell'area di lancio del razzo vettore di Apollo 13, ad alcune centinaia di metri dal giga., .jsco missile, che veniva rifornito di ossigeno liquido. Gli autisti degli automezzi sono riusciti a mettersi in salvo e l'incendio è stato circoscritto prima che le fiamme raggiungessero il razzo. Il lancio di Apollo 13 previsto per ni aprile, non sarà comunque ritardato da questo incidente. Mentre il personale della Nasa si accertava che nessuno si trovasse presso la zona di lancio, vapori del carburante a ossigeno liquido sfuggiti da alcune autocisterne hanno raggiunto i motori delle autovetture di sicurezza che si sono incendiati. Le squadre addette al lancio del Saturno 5 stavano pompando ossigeno liquido dalle autocisterne dentro il serbatoio del terzo stadio del razzo quando è avvenuto l'incidente e l'afflusso del propellente è stato subito interrotto. Si tratta del primo incendio scoppiato nella zona di lancio dei razzi vettori del programma Apollo da quando il 27 gennaio 1967, la capsula di Apollo 10 si incendiò provocando la morte dei tre astronauti Virgil Grissom, Edward White e Roger Chaffee. Anche in quell'occasione l'incendio fu provocato da un' eccessiva concentrazione di ossigeno puro all'interno della nave spaziale. Quando oggi è scoppiato l'incendio, i tre astronauti che parteciperanno all'impresa di Apollo 13, Lovell, Mattingly e Haise, non erano a bordo della nave spaziale, proprio a causa del pericoli che comporta l'operazione di pompaggio di un milione di galloni di ossigeno puro nei serbatoi del razzo. (Ansa - Upi)

Persone citate: Cape, Edward White, Haise, Kennedy, Lovell, Roger Chaffee, Virgil Grissom

Luoghi citati: New York