Riforma moderata per l'industria Urss

Riforma moderata per l'industria Urss Conferenza stampa di Baciurin Riforma moderata per l'industria Urss Il vice presidente del Gosplan ammette incentivi per la produttività, ma non in tutti i casi - Riaffermato il principio dell'economia centralizzata Mosca, 16 marzo. Il vice presidente del « Gosplan » (comitato statale per la pianificazione), Aleksander Baciurin, ha respinto oggi in una conlerenza stampa le tesi degli economisti più avanzati in fatto di riforma economica: distribuzione autonoma, e non centralizzata, di materie prime e beni strumentali; applicazione generale dei « superincentivi » per aumentare la produttività, autonomia sensibile per 1 direttori d'azienda. Il fatto in sé che il vice responsabile del « Gosplan » abbia tenuto una conferenza stampa sull'economia è parso significativo. Vi si può vedere l'intenzione di mostrare che il gruppo dirigente non è diviso sull'economia Baciurin ha detto anzitutto che si conta nel 1970 di superare gli obiettivi del piano, ed ha lamentato manchevolezze dell'economia come « Gli insufficienti ritmi di progresso, scientifico-tecnico », 1 quali « costituiscono uno dei più gravi problemi dell'economia sovietica ». Il vice capo del « Gosplan » ha poi informato che nell'ultimo de- j cennio « nell'Unione Sovietica sono stati costruiti 21 milioni di appartamenti ». cosicché per « ciascun abitante di centri urbani sono oggi disponibili due metri quadrati ài superficie abitabile in più di quanto non fossero dieci anni fa ». In sede teorica, Baciurin ha detto che la sola economia socialista valida è quella che conta sulla proprietà pubblica dei mezzi di produzione. Sulla riforma economica che si sta attuando in Urss, Baciurin ha constatato « il carattere opportunistico delle teorie sull'efficacia del meccanismo autoregolatore del mercato ». Entro il 1970 comunque, ha detto il vice presidente del Gosplan, tutte le aziende industriali passeranno al « nuovo sistema di pianificazione e stimolazione economica », in cui vi sono speciali premi di produzione e un più ampio potere di decisione per i managers. VI è poi un esperimento in corso in uno stabilimento a Sciokino e in altri 25, in cui gli incentivi sono ancora maggiori. I direttori possono licenziare gli operai che non rendono, senza perdere nulla sulla quota di fondi relativa a spese di personale. In tal modo è possibile aumentare salari e premi di produzione per i lavoratori più produttivi, che rimangono. E' stato al riguardo chiesto al vice presidente del Gosplan: « l'esperimento di Sciokino non è in contrasto con i princìpi dell'economia centralizzata? » egli ha risposto: « No, non lo è in quanto stimola l'aumento della produttività. Il comitato centrale l'ha approvato come positivo, ma ciò non significa che ora sia possibile applicarlo meccanicamente ovunque, semplicemente copiandolo. Le aziende sono diverse ed operano in condizioni diverse ». Baciurin ha infine detto che, anche se da qualche tempo l'indice di incremento dell'industria leggera è superiore a quello dell'industria pesante, « a lungo andare la prevalenza dell'industria pesante su quella dei beni di consumo rimane una legge obiettiva, perché senza l'industria pesante non si può sviluppare l'industria leggera ». Alla domanda: « In un suo recente scritto lei ha citato un brano dei Problemi economici del socialismo " di Stalin. Ritiene ancora valida quest'opera? ». Baciurin ha risposto: « In questa come iti altre opere di Stalin vi sono molte tesi valide e tuttora di attualità, e non è proibito a nessuno farne citazione ». (Ansa) Assemblee e dividendi Edilizia Centra Milano — Il Consiglio di amministrazione dell'Edilizia C'entro Mllnno proporrà alla prossima assemblea degli azionisti l'aumento del capitale da 12 a 15 miliardi di lire. L'esercizio 1969, presenta un utile netto di 505 milioni di lire, che consente la distribuzione di un dividendo (invariato) di 16 lire per azione.

Persone citate: Aleksander Baciurin, Stalin

Luoghi citati: Milano, Mosca, Unione Sovietica, Urss