Chiesti 12 anni per l'ex ballerina

Chiesti 12 anni per l'ex ballerina Uccise a botte il suo bimbo Chiesti 12 anni per l'ex ballerina Per omicidio preterintenzionale e maltrattamenti 11 p. m. ha definito l'imputata una « psicopatica » Antonietta Grendene, uccise a percosse il figlio (Tel.) (Dal nostro corrispondente) Milano, 13 marzo. Dodici anni di reclusione sono stati chiesti stamani dal p. m. dott. Riccardelli al processo contro Antonietta Grendene, l'ex ballerina di « night club » accusata di avere ucciso con le percosse il figlioletto Massimiliano, di due anni e mezzo. Il rappresentante della pubblica accusa ha sostenuto che la Grendene deve essere ritenuta colpevole di omicidio preterintenzionale e maltrattamenti. La donna, secondo il dott. Riccardelli, va anche considerata seminferma di mente e per questo egli ha proposto il suo internamento in una casa di cura, per unperiodo non inferiore ì a- tre anni, a pena espiata. Per il rjaàritor della giovane, accusato di violazione'agli'obblighi della patria potestà, il p. m. ha chiesto un anno di reclusione con la concessione dei benefici di legge. Nella sua requisitoria il dott. Riccardelli ha definito l'imputata « una psicopatica che, pur consapevole delle conseguenze che avrebbero potuto produrre i maltrattamenti sul figlio, non sapeva in certi momenti frenare il proprio sconvolto comportamento ». II p. m. ha attribuito questo comportamento, anche sulla scorta della perizia psichiatrica, ad « una specie di reazione e di rivalsa alle sofferenze da lei patite in gioventù », ed ha sostenuto che, tenuto conto della personalità psicopatica della donna, deve considerarsi configurato il delitto come preterintenzionale. Successivamente ha parlato il difensore avv. Michela Continiello. Ha sostenuto che la Grendene « è processata per un delitto compiuto in preda a un raptus e senza un motivo razionale: il fatto deve pertanto essere attribuito alla particolare condizione psichica dell'imputata ». Concludendo la sua arringa, l'avv. Continiello ha chiesto che la Corte conceda all'imputata tutte le attenuanti che le spettano e limiti la pena ad una misura che corrisponda alla carcerazione preventiva Il processo è stato quindi rinviato a lunedì per l'arringa del secondo difensore, avv Leopoldo Basile. g. m.

Persone citate: Antonietta Grendene, Grendene, Leopoldo Basile, Michela Continiello

Luoghi citati: Milano