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E' accoltellato nel traffico del centro perché ha voluto sorpassare un'auto A una parola sgradita si replica con la violenza E' accoltellato nel traffico del centro perché ha voluto sorpassare un'auto Alle 20 in via Saiuzzo, rientrava dal lavoro - Chiede la strada lampeggiando con i fari, supera nella piazza, fora e si ferma per cambiare la ruota - Qui viene aggredito e riceve la « lezione »: ricoverato in ospedale Un operalo è stato accoltellato per aver voluto superare un'auto. Lo hanno colpito freddamente, dieci minuti dopo che il sorpasso era avvenuto, mentre cambiava una gomma bucata. E' al Maurlzlano con una ferita al fianco sinistro guaribile In dieci giorni. Si chiama Nicola Perrucci, 39 lUini, abita con la moglie Anita e ti figlio Filiberto In via Pergoiesi 9. E' Immigrato da Taranto, nella nostra città lavora come installatore di ascensori. Poco prima delle 20 finisce il turno in un cantiere di via Michelangelo, angolo via Saiuzzo. Sale sulla 1500 e percorre via Saiuzzo verso corso Vittorio diretto a casa. Davanti a lui procede lentamente, In mezzo alla strada, una 125 chiara con tre a bordo. L'operaio cerca di superarla, lampeggia un paio di volte. L'auto che lo precede non si sposta, il Perrucci tenta di passare a destra, ma non ha spazio sufficiente. Soltanto in via Baretti, nella piazza, finalmente può compiere il sorpasso. Due c trecento metri dopo si accorge che la 1500 ha una gomma a terra e si ferma. Scende, sostituisce la ruota, poi raccoglie gli attrezzi e ripone il pneumatico nel bagagliaio. In quel momento vede arrivare la 125. Evidentemente questa macchina ha compiuto un giro intorno all'isolato ed è ritornata sul posto della foratura. L'auto si ferma, uno dei tre resta al volante, gli altri si avvicinano. Nicola Perucci si volta e nota che hanno circa 30 anni. Racconta: u Uno mi ha detto: " E' il modo di superare? Sei un tipo Impaziente è vero? Uno di quelli che disturbano il prossimo con le luci ". Li ho mandati al diavolo e mi sono chinato per chiudere il bagagliaio. Ho sentito una lieve pressione al fianco sinistro, ma nessun dolore ». Intanto i due balzano sulla 125 che parte a forte velocità. Soltanto allora l'operaio avverte un po' di bruciore, ha la sensazione che qualcosa stia colando sotto la maglia. Si tocca con una mano e scopre la ferita sanguinante. L'auto è lontana, ricorda che mentre cercava di superarla aveva letto i primi numeri della targa: To-A2. Li comunica al brigadiere Di Nunno del commissariato Barriera Nizza, poi va all'ospedale. Giovanni Perrucci, accoltellato mentre cambiava la ruota