Teppisti di estrema destro feriscono a colpi di catena in testo due liceali

Teppisti di estrema destro feriscono a colpi di catena in testo due liceali Perché sul muro erano affissi manifestini comunisti Teppisti di estrema destro feriscono a colpi di catena in testo due liceali Davanti al «Quinto scientifico» di via Juvarra - C'erano anche alcuni genitori, ma non hanno fatto in tempo a intervenire - Fermato un giovane, ma è stato rilasciato perché estraneo al fatto Un gruppo di estremisti di de i dstra ha compiuto nuovi atti di j ateppismo davanti al quinto liceo j p scientifico di via Juvarra. La set- Umana scorsa un'allieva era stata : vvfp schiaffeggiata per aver strappato un manifesto, ieri due studenti sono stati picchiati con catene altri presi a pugni e calci. Uno i p degli aggressori e stato fermato I riiiiiiiiiiiiiniiiiiiiMiiii inniniuiniiuiiiiiitin dalla polizia. Nega le violenze, afferma d'aver svolto propaganda politica per la «Giovane Italia» 1 feriti sono Roberto Grosso, via Nuo:o 31, e Adriano Viarengo via Tenivelli 23, hanno 18 anni, frequentano la quarta liceo. Il primo guarirà in una settimana ih per ferite alla testa, il secondo è ricoverato al Maria Vittoria. E' niiiiiiiiiiiinniniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiliiiiiiliiiiiin stato picchiato più volte, ha avuto alcuni punti di sutura al capo La radiografia ha escluso fratture Il tafferuglio è scoppiato un provvisoj poco prima delle 8, e ha avuto uno svolgimento fulmineo. Davanti al liceo attendono di entrare un centinaio di studenti nssl dei manifesti e inserti del periodico k Servire il popolo », organo dell'Unione comunisti italiani. Racconta Adriano Viarengo n Ho visto un giovane che attui cigliava una catena attorno al polso. Si e avvicinato al muro è ha comincialo a strappare mani lesti. Roteava ta catena per tenerci lontani ». Aggiunge 11 Grosso: « Tornavo a scuoia dopo cinque giorni di ma lattia. Ho sentito uno che gri dava: " Cosa fate qui? Siete tutti comunisti ". Si e avventato conIrò un ragazzo di 14 anni e lo ha preso a calci. Allorché sono intervenuto, ini ha colpito al cupo con la catena. Il sangue sgorgava copioso, la testa mi roiuuva». Il Viarengo dice: ii Erano in dieci; ma avevano le catene, noi ideate. Quello che ha colpito Grosso, un picchiatore prujessionisla, mi ini gettato a terra: poi mi ha dato un paio di volte con Ci sono anche alcuni genitori che aspettano l'ora del colloquio con gli insegnanti. Sui muri sono al- 1 due feriti si rifugiano nell'isti tuio. I loro compagni, colti di sorpresa, non hanno il tempo di reagire, i teppisti fuggono. Uno sultanio si attarda, Ilario Tucci, 20 anni, via Cherubini 12. E' un allievo del « Gioberti », coinvolto in disordini nel novembre scorso davanti al ii Segrè ». Afferma; ii Non ho picchiato nessuno, sono arrivato quando la zuffa era finita. Ero stato convocalo dalla Giovane Italia " per fare prò- t^ZZ^anfifiZ CeranJTta min |S3SlSwSlo^5 ,onTsaltatiad dossol dosso » Accorre il prol. Federico Tempo che va ad avvisare il preside prof. Giudice. Viene chiamata la poli zia, gli agenti fanno salire il Tucci su una radiomobile e lo portano in questura Gli inse¬ guanti accompagnano all'ospedale i due feriti e informano le fami glie. Dice il preside: 11 L'aggres sionc è stata deplorata da tlftti Nori abbiamo avuto il tempo di intervenire, nemmeno i genitori che erano a pochi passi ». Il Tucci è stato messo a confronto con i due studenti. Il Gros so e il Viarengo hanno dichia rato: ic Era davanti al liceo, si divertiva i far tintinnare la ca lena in tasca Però non è lui che ci ha jeriti » Il Tucci è stato ri lasciato, a Tutti sanno — ha conimentato — che non sono uno che mena le mani ». lliiliilliilllilllillillillllliiiiiiiiiiiiiiiiiillliliin . Adriano Viarengo e Roberto Grosso all'ospedale - 11 preside Giudice del Liceo (a destra) e il professor Tempo iht iù lt ha avuto intervenire nemmeno i genitor

Luoghi citati: Grosso, Italia