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Colombo domani parla sull'economia L'aumento del tasso di sconto Colombo domani parla sull'economia - Nei commenti romani timori e fiducia Roma, 7 marzo. Il nuovo tasso ufficiale di sconto andrà in vigore da lunedì 9 marzo; il relativo decreto sarà pubblicato stanotte, in un numero straordinario della « Gazzetta Ufficiale », oppure lunedi, in un numero normale. L'aumento dovrebbe — in teoria — dar luogo ad un rincaro di eguale entità per i prestiti concessi dalle banche ai loro clienti. Dai primi sondaggi pare che, almeno in un primo momento, l'aumento sarà contenuto al di sotto dell'1,5 per cento. Nei mesi scorsi, subito dopo l'altro aumento del tasso di sconto (dal 3.5 al 4 per cento), le aziende di credito si diedero da fare per difendere i loro depositi e possibilmente per accrescerne l'ammontare con allettanti incrementi dei tassi passivi (sui depositi). E poiché in tal modo il costo della raccolta di risparmio aumentava sensibilmente, anche i tassi attivi sul denaro i j dato a prestito venivano gra1 dualmente aumentati. Nonostante quest'azione an| ticipatrice delle banche, un | ulteriore rincaro del denaro appare pressoché inevitabile. Si ammette che il maggiore costo del denaro all'interno potrà scoraggiare gl'impieghi all'estero e richiamare capitali già usciti, ma si teme al tempo stesso che tale aumento, aggiungendosi a quelli delle materie prime e del lavoro, renda più difficile la | competitività delle nostre esportazioni. In un commento della Confindustria s'insiste sulla necessità di affrontare il problema del finanziamento a medio termine delle piccole industrie, le più colpite dalle tensioni nel settore creditizio. L'on. Pierluigi Romita (psu) I ha oggi sollecitato una « poj litica selettiva del credito » ' a favore delle medie e picco I le imprese. Più ottimista è parso Ferdinando Ventriglia, consigliere delegato del Banco di Roma. L'aumento del tasso di sconto — ha detto — favorirà all'interno la formazione di nuovo risparmio; In tal i modo, ha affermato « la fase espansiva della nostra economia, perdurante da 5 anni, potrà ancora proseguire sen-1 za interruzioni; la previsione d'incremento degli investimenti nel corso del 1970 in misura npn inferiore al 15c'b (in moneta corrente) è oggi ancora del tutto attendibile». Di questi stessi problemi è probabile che si occupi lunedì il ministro del Tesoro Colombo, in un discorso che pronuncerà presso la sede centrale del Banco di Roma per i novantanni di vita dell'istituto. Arturo Barone