Alle tedesche non piace la "maxi,,

Alle tedesche non piace la "maxi,, Alle tedesche non piace la "maxi,, Sondaggio in Germania: larga maggioranza per la minigonna (Dal nostro corrispondente) Bonn, 3 marzo. I tedeschi, sia gli uomini che le donne, sono favore voli alla minigonna e la mag gior parte di essi respinge il diktat della « maxigonna » venuto da Roma e da Pari gi. Lo ha rivelato un sondag gio demoscopico compiuto nei giorni scorsi dall'Istitu to Wickert di Tubinga. Non soltanto il pubblico, ina an che i fabbricanti e i com mercianti di tessuti, i quali avrebbero più alti profitti con la moda « maxi » ( dato il maggiore impiego di stof fa), sono dell'opinione che in Germania la minigonna respingerà l'assalto della gon na fino alle caviglie, e so pravyiverà. Secondo l'Istituto Wickert, il 56 per cento degli nomi ni e il i'J per cento delle donne in Germania preve- dono che la moda « maxi » non avrà alcun successo. Il 35 per cento degli uomim e il 34 per cento delle don- ne sono dell'opinione che «mini» e «maxi» coesiste- ranno, il gonnellino a metà coscia amante i mesi caldi, il gonnone durante i mesi di gelo invernale. Soltanto il 1) per cento degli uomini e il 17 per cento delle donne ritengono che la gente si è stancata delle gambe nude e che alla fine la « ma xigonna » prevarrà. Interessanti sono le previ sioni degli esperti del set t.orc tessile, i quali hanno risposto alla « domanda del la settimana » del periodico di categoria Textil-Milteilungen: l'85 per cento di essi (addirittura il 92 per cento nelle città medie e grandi) ritiene che la minigonna avrà quest'anno e l'anno prossimo i favori del pub blico femminile, influenzato dagli uomini che sono favo revoli alla gonna corta. Sol- tanto il 10 per cento degli esperti del settore tessile ritiene che la « maxigonna » avrà un buon mercato. Fanno eccezione le città dell'estremo nord della Germania. Amburgo, Brema, Lubecca, Flensburg, dove il 20 pei cento dei commercianti di tessuti punta sulla « maxigonna i; Si fa peraltro notare che le donne di queste città sono, tra le tedesche, quelle che hanno i polpacci più robusti e le ginocchia più grassottelle. f

Persone citate: Brema

Luoghi citati: Amburgo, Bonn, Germania, Roma