E' prossimo lo "storico,, incontro fra Brandt e il premier di Pankow

E' prossimo lo "storico,, incontro fra Brandt e il premier di Pankow Comincia il dialogo tra le due Germanie E' prossimo lo "storico,, incontro fra Brandt e il premier di Pankow Secondo un portavoce di Bonn, le conversazioni preliminari a Berlino Est si svolgono in una « atmosfera concreta e di reciproca comprensione » - Non ancora decisa la data del « vertice » I : j | j si | : ì (Dal nostro corrispondente) Bonn, 3 marzo. « Vi sono probabilità che il dialogo Brandt-Stoph abbia luogo » ha detto oggi a Berlino il funzionario della cancellerìa Ulrich Sahm al termine del secondo incontro con rappresentanti governativi di Berlino Est per preparare il « vertice intertedesco ». Ha aggiunto ancora, prima di salire alle 16,15 sul jet per Londra, dove in serata ha riferito al cancelliere Willy Brandt, che ì colloqui preparatori proseguiranno giovedì mattina a Berlino Est. che quelli odierni sono stati contrassegnati da una « eccellente comprensione personale, in una atmosfera concreta ». Ulrich Sahm e i quattro funzionari di Bonn che lo accompagnano, si sono trattenuti oggi per cinque ore a Berlino Est. Tre ore sono state spese in trattative, le altre due a tavola, su invito del governo della Germania comunista. « Abbiamo avuto conversazioni molto dettagliate e precise, come si conviene tra tedeschi, e non abbiamo avuto bisogno di interprete », ha detto scherzosamente il capo della delegazione di Bonn. Werner Miillcr, direttore della sezione Interni dell'ufficio stampa federale di Bonn, ha detto durante una conferenza stampa improvvisata a Berlino occidentale che « in taluni punti sono state prese delle decisioni », tra cui quella di non rivelare alcunché alla stampa fino al termine dei colloqui preparatori. Tra gli accordi raggiunti vi sarebbe quello della possibilità che verrebbe concessa ai giornalisti occidentali di svolgere il loro lavoro a Berlino Est. Miiller non si è espresso circa la data del « vertice intertedesco ». Si sa che Berlino Est propone la settima- i na prossima, mentre Bonn preferirebbe quella compresa ' tra il 16 e il 20 marzo, sperando che nel frattempo i colloqui moscoviti di Egon Bahr con il ministro degli Esteri sovietico Gromyko (proseguiti oggi, dopo due settimane dì interruzione) facciano qualche progresso e diano qualche indicazione sulla linea di condotta da tenere con Berlino Est. Nulla di deciso, dunque, né sulla data, né sul cerimoniale con il quale Willy Brandt dovrà essere accolto. Bonn — è stato ripetuto più volte — respinge un cerimoniale da visita di Stato, e in particolare la presentazione di una compagnia d'onore, la quale violerebbe gli statuti quadripartiti per Berlino che vietano la presenza di militari tedeschi (occidentali e orientali) nella ex capitale. A giovedì la continuazione delle trattative preliminari I che — si dice a Bonn — po: trebberò continuare anche vej nerdì o forse anche sabato | per preparare Io « storico » j incontro. A proposito di esso, scrive il General Anzeiger di Bonn che « nulla in questo mondo è oggi così diffìcile come un colloquio tra due tedeschi che vengono da due mondi diversi » c, mettendo in evidenza le difficoltà venute alla luce già nella fase preparatoria, aggiunge « Sahm potrà dare al canceli liere Brandt un assaggio di | ciò che lo aspetterà personal: mente nella capitale della ì "Ddr " ». t. s.

Persone citate: Brandt, Brandt-stoph, Egon Bahr, Gromyko, Ulrich Sahm, Werner Miillcr, Willy Brandt