Thoeni perde per mezzo secondo

Thoeni perde per mezzo secondo L'asso dello sci italiano sfiora il trionfò a Kitzbiihel Thoeni perde per mezzo secondo Ancora un emozionante duello con Russel nello slalom speciale dell'Hahnenkamm - Un lieve errore nel finale ha handicappato il nostro campione - Terzo l'altro francese Augert dal nostro inviato Kitzbuhel, lunedì mattina. Thoeni ha sfiorato la vittoria nello slalom speciale di Kitzbuehel: l'ha mancata nella seconda manche, per un paio di errori nella parte bassa della pista già tutta scalini di ghiaccio. Ha conquistato egualmente un fantastico secondo posto alle spalle del francese Patrick Russel, suo antagonista privato, visti i magnifici duelli ingaggiati fra i due in questa stagione. Il secondo posto, Thoeni l'ha ripetuto in combinata, precedendo anche il vincitore dello slalom gigante, Giovanoli. Nessuno, fra i « grandi » del passato (né Schranz, ne Killy) era mai uscito dal primo Hannenkamm della carriera con risultati simili. L'azzurro ha accusato anche oggi lo svantaggio di partire lontano dai primi. Si è arrangiato alla meglio nella prima manche sfruttando un sorteggio che lo piazzava al diciottesimo posto ed ha preso la testa della classifica. Nella seconda, partito dopo altri ventisei concorrenti, ha ceduto per un'inezia a Russel. Per Gustavo le « figure » di uno slalom non presentano difficoltà. Passa lontano dai pali, forse meno preciso di Russel o di Augert, ma con una continuità d'azione che i francesi campioni costruiti da un'ottima scuola, non hanno fra le loro doti naturali. Tra Russel e Thoeni il dialogo si fa sempre più serrato e nemmeno Jean Noel Augert, che è considerato il maggior talento naturale francese, riesce più ad inserirsi nella lotta fra i due. Nella prima serie Thoeni ha trovato il margine di vantaggio in un angolo infossato, dove le code degli sci finivano a valle e si bloccavano: lui ha anticipato al massimo il passaggio cogliendo l'attimo esatto per cambiare il peso dall'uno all'altro sci. Poi più in basso ha raggranellato ancora qualche centesimo in un passaggio diagonale con scarsa pendenza, reso insidioso dal disegno delle porte: è uscito pattinando, dove gli altri cercavano soltanto di mantenere l'equilibrio. Poi il lungo intervallo tra una manche e l'altra. Russel sceso dopo nove concorrenti, con la pista lisciata e non ancora incisa, commetteva un solo errore dopo quindici porte finendo in basso con le code su un angolo in diagonale. Gustavo partiva con decisione, attaccava in scioltezza (sembra un controsenso eppure è questo il suo modo di sciare) e superava tecnicamente Russel non cadendo nel trabocchetto dell'angolo. Al tempo intermedio era in vantaggio di mezzo secondo. La pista in questa seconda serie si inabissava in un valloncello che sostituiva il diagonale jp. piano della prima manche. L'anno scorso Huber, che guidava la gara dopo la prima manche, perse qui tutto il suo vantaggio su Russel che la spuntò col vantaggio minimo di un centesimo di secondo. E quest'anno la medesima cosa è successa a Thoeni improvvisamente impacciato nell'azione da quegli scalini che fanno perdere aderenza allo sci, obbligano a calcare sulle lamine e a perdere centesimi preziosi. Due passaggi sbagliati ed era mezzo secondo di svantaggio. Giorgio Viglino Classifica: 1) Patrick Russel (Fr.) (54"22 - 56"55) 110"77; 2) Thoeni (54"09 57"18) a 50'100 di secondo; 3) Augert (Fr.) a 2"11; 4) Giovanoli (Sv.) a 2"7; 5) Schranz (Au.) a 3"75; 19) Clataud a 7"24; 35) Compagnoni Combinata: 1) Russel 8,63; 2) Thoeni 11,17,

Luoghi citati: Kitzbiihel Thoeni