Ritrovato il corpo del bimbo annegato nella Dora a Collegno

Ritrovato il corpo del bimbo annegato nella Dora a Collegno Ritrovato il corpo del bimbo annegato nella Dora a Collegno Dieci anni - Sabato pomeriggio, mentre giocava con due amici, era caduto in acqua - Rinvenuto a cento metri dal luogo della disgrazia Il cadavere di Stefano Targon, 11 bambino di 10 anni scomparso sabato pomeriggio a Collegno, è stato ritrovato ieri mattina nella Dora, a poche centinaia di metri dal punto In cui era stato visto per l'ultima volta dai suol amici. Il corpo era intatto, solo qualche escoriazione al viso, Irrigidito in un disperato tentativo di salvezza. Secondo il medico che lo ha esaminato, la morte è sopravvenuta alle 16 di sabato, per annegamento. Stefano frequentava la quinta elementare alla scuola Dante DI Nanni. Nativo di Rodi, in provincia di Rovigo, era immigrato con la famiglia a Grugliasco. Mortagli tre anni fa la madre, viveva con il padre, Bruno, 47 anni, le sorelle Dorina e Grazia, di 25 e 15 anni, e la matrigna Maria, in via Roma 4. Quando non era a scuola, Stefano divideva il tempo fra 11 cortile e l'oratorio Borgls, a quattro passi da casa. E' appunto là che si è recato sabato pomeriggio. Sono le 14: Stefano gioca con 1 compagni, poi qualcuno propone di avventurarsi fra l campi della perife- ria. Partono: Stefano, Antonio Rosso, 13 anni, e Claudio Pellegrino, dodicenne, entrambi abitanti a Grugliasco in via XX Settembre. I ragazzi raggiungono « Le Basse », alla periferia di Collegno. Si fermano sul pendio che costeggia la Dora: è una zona scoscesa, disseminata di alberi e di piccole caverne, un terreno insidioso, friabile. I tre bambini giocano, forse si avvicinano troppo al terrapieno che sprofonda nell'acqua. Ad un tratto Stefano scivola, non riesce a trattenersi, precipita. I compagni lo vedono annaspare, riemergere, poi sparire. Stravolti, ritornano sui loro passi. Danno l'allarme solo quattro ore più tardi, quando 1 familiari di Stefano lo cercano già disperati. Lungo il fiume si raduna molta folla; un ragazzo, Mariane Grazio, trova vicino all'acqua il cappotto marrone del bimbo. Intervengono i vigili del fuoco di Grugliasco e Torino e il cap. Calisti e il brigadiere Chillemi del carabinieri. Si cerca per ore Le ricerche vengono riprese ieri mattina alle otto. I vigili aprono le dighe di sbarramento di un canale in cui si suppone che il piccolo sia stato risucchiato e convogliono le acque nella Dora. Il sospetto è confermato: sono le 10,30 quando dal fondo riemerge un braccio, poi il viso di Stefano.

Persone citate: Antonio Rosso, Calisti, Chillemi, Claudio Pellegrino

Luoghi citati: Collegno, Grugliasco, Rodi, Rovigo, Torino