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Perizia psichiatrica per Campagna Perizia psichiatrica per Campagna L'aw. Foti la chiederà nei prossimi giorni - Il legale intende anche ricorrere alla Corte d'Appello per l'istanza di scarcerazione - Dopo la crisi di sabato, ora il play-boy è tranquillo Domani l'aw. Foti che difende Carlo Campagna, accusato di aver ucciso Martine Beauregard, presenta una nuova istanza per ottenere la libertà del suo cliente. La prima è stata respinta sabato dal giudice istruttore dottor Franco. Ora il legale ricorre alla sezione istruttoria della Corte d'Appello. In carcere il play-boy ripete: « So' no innocente ». Egli ha accolto con una scena isterica la notizia che per ora dovrà restare in cella. L'avvocato gli ha chiesto di sforzarsi e di cercare di ricordare altre persone che potrebbero confortare il suo alibi. Carlo Campagna ha risposto: « Tutto quello che ricordo, l'ho detto. Io non ho ucciso Martine Beauregard. la mia confessione è inventata e spiegherò al dott. Franco le ragioni che mi hanno indotto a farla. Per me la sera del delitto, è una sera qualunque della scorsa estate. Come posso essere preciso? All'infuori di una multa, non mi accadde nulla di particolare ». Le indagini e le testimonianze hanno fornito un quadro sconcertante della personalità dell'arrestato. Una « doppia faccia ». Il Campagna appare sereno e tranquillo con gli amici intimi, ma travagliato e maniaco nei suoi rapporti notturni con prostitute e travestiti. Non si può certo definirlo una persona normale e, anche per questa ragione, il difensore chiederà quanto prima una perizia psichiatrica sul suo cliente, soprattutto per mettere un punto fermo sulla sua personalità. , Ieri mattina Carlo Campa- i | I I ' i gna ha assistito alla Messa nella cappella del carcere. | C'era anche Ugo Goano, ma in un altro banco e i due I non si sono neanche visti. Sabato alla Consolata si è ce- I lebrata la Messa di trigesima per il padre del play-boy, ' dr. Guido. Carlo Campagna continua a ripetere: « Sono innocente »