Giappone chiede le Kurili ai sovietici

Giappone chiede le Kurili ai sovietici Giappone chiede le Kurili ai sovietici L'Urss rifiuta: non vuole creare precedenti mentre sono in corso i colloqui con la Cina sulle frontiere Mosca, 16 febbraio. Il primo ministro Kossighin e il ministro per il Commercio estero Patolicev hanno avuto oggi colloqui con la delegazione giapponese guidata da Scigeo Nagano, che si trova in Urss per partecipare alla quarta conferenza economica sovietico-giapponese, apertasi il 10 febbraio. Nell'incontro con Kossighin, Nagano ha chiesto al primo ministro la restituzione delle isole Kurili. Il Premier sovietico ha risposto che non è possibile. Tuttavia nei due colloqui, come nei lavori della conferenza, sono stati caldeggiati dai sovietici numerosi progetti di collaborazione, alcuni già accettati dai giapponesi, altri in fase di studio. Questo dialogo sovieticogiapponese, notano osservatori diplomatici di Mosca, rivela un delicato gioco d'equilibrio. I sovietici intendono legare il più possibile il Giappone in progetti di collaborazione economica a- lunga scadenza, non solo per ragioni pratiche, ma soprattutto per creare vincoli tra Mosca e Tokio che impediscano alla seconda di andare, presto o tardi, verso Pechino. I giapponesi però non vogliono inclinare verso l'Unione Sovietica l'asse della loro politica: amichevole con Mosca, prudente con la Cina. La restituzione delle Kurili li aiuterebbe, in quanto giustificherebbe concessioni di Tokio a Mosca in fatto di collaborazione tecnica ed economica. (Ansa) Mosca. Alexci Kossighin

Persone citate: Kossighin, Nagano