I 48 mila operai della Ford inglese rifiutano lo "sciopero selvaggio,,

I 48 mila operai della Ford inglese rifiutano lo "sciopero selvaggio,, Accolte le offerte dell'azienda, le più alte mai proposte I 48 mila operai della Ford inglese rifiutano lo "sciopero selvaggio,, Fischiati e presi a palle di neve i rappresentanti delle Commissioni interne - I fautori dell'agitazione senza l'avallo delle Trade Unions prevalgono (per 81 voti) in un'officina-chiave - L'industria rischia la paralisi i ) as a a a r l a a a ¬ (Nostro servizio particolare) Londra, 16 febbraio. Gli operai della Ford britannica — massima industria automobilistica del paese, con 48 mila dipendenti — hanno respinto a larga maggioranza l'invito a scioperare rivolto loro dai rappresentanti delle commissioni interne « shop stewards » senza l'avallo dei sindacati c hanno deciso di accettare le offerte di aumenti avanzate dalla direzione. La sconfessione degli « shop stewards» è clamorosa: in molte delle riunioni tenutesi ieri per stabilire chi fosse per l'astensione dal lavoro e chi contro, essi sono stati fi- llllllltllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll schiati e anche presi a bersaglio con palle di neve. E tuttavia non è affatto certo che nei prossimi giorni l'attività alla Ford non resti completamente paralizzata, causando all'economia del Paese, in esportazioni perdute, un danno quotidiano di un milione di sterline, un miliardo e mezzo di lire. I maggiori stabilimenti, come quello di Dagenham (21 mila dipendenti) e quello di Halewood presso Liverpool (12 mila dipendenti) hanno rifiutato di incrociare le braccia. In uno solo dei minori hanno prevalso, con un margine minimo, i fautori dello sciopero: ciò è avvenuto alla Ford di Swansea, nel Galles, che dà occupazione a 1500 operai. Nel voto 559 si sono espressi a favore degli shop stewards e 478 contro: una maggioranza di 81 « sì ». Lo stabilimento di Swansea perciò è rimasto oggi chiuso. E siccome produce parti vitali per le automobili, in particolare assi e semiassi, ove l'agitazione dovesse protrarsi, tutto il ciclo della Ford resterebbe bloccato: per 81 voti, quasi cinquantamila operai dovrebbero esser lasciati a casa senza lavoro. E' a questo punto che si profila adesso un intervento dei sindacati a far pressione sui pochi ma potentissimi ribelli. Le Trade Unions avevano dichiarato che avrebbero dato il loro appoggio allo sciopero — rendendolo, da « gatto selvaggio », « ufficiale » — ove la maggioranza dei dipendenti della Ford vi avesse aderito. Ciò, come abbiamo detto, non è successo L'offerta di aumento dei salari avanzata dalla direzione è tra le più alte che si siano mai avute nell'industria inglese: equivale al 18 per cento circa ed oscilla fra le quattro e le cinque sterline e mezzo settimanali, quindi fra le sei e le ottomila lire. La Ford aveva dichiarato che la proposta era ultimativa, cioè era il massimo che si potesse strappare senza incidere disastrosamente sui co¬ sti e sui prezzi. Gli shop stewards affermavano invece che si poteva arrivare a dieci sterline (quindicimila lire) la settimana.

Luoghi citati: Galles, Liverpool, Londra