Le "dacie,, costruite sui furti

Le "dacie,, costruite sui furti Le "dacie,, costruite sui furti Aspro attacco delle «Izvestija» ai profittatori del regime Mosca, 12 febbraio. I « notabili » che si costruiscono o si fanno costruire dacie (case di campagna) in maniera più o meno irregolare e illegale sono oggetto di un attacco delle Izvestija. Il giornale riferisce, a titolo di esempio, alcuni casi. Sciamil Asfarov, ex direttore di uno stabilimento di Baku, si era fatto costruire nelle vicinanze della città — capitale della Repub blica federata dell'Azerbaigian, sulle rive del Mar Caspio — una dacia che il quotidiano descrive nei seguenti termini: « Un muro di cinta che sembra quello di una fortezza, cancelli di ferro massiccio che si aprono con comandi elettrici, dentro un sontuoso palazzo di due piani, tutto contornato da una veranda a ve¬ tri, con un garage e con tutti i servizi possibili e im- maginabili, meccanizzati e automatizzati al massimo ». Superfluo dire che la dacia di Sciamil Asfarov era stata interamente costruita con materiali' rubati allo Stato e che non era costata al proprietario (ora ex proprietario) praticamente nulla. Case di campagna simili, con sistemi simili, sono state costruite anche da altri dirigenti di Baku: dall'ex capo della direzione del commercio cittadino, Aliev, dall'attuale direttore dell'ente per ì trasporti, Kerimov e da altri ancora. Le varie ville avevano in co mune il fatto che erano state costruite dai proprietari con l'abuso dei propri poteri d'ufficio. Il Kerimov. per esempio, — sempre secondo quanto riferiscono le Izvestija — aveva ordinato di trapiantare nel giardino della propria dacia i grossi alberi che crescevano nel cortile della sede dell'ente di cui era direttore Tutti i privati sono comunque battuti da Tofìk Aliev, direttore dell'ospedale psichiatrico numero tre di Baku: si è fatto costruire la villa dai propri pazienti definendo la propria geniale trovata un'applicazione della « terapia del lavoro ». « Non c'è nulla di male se i cittadini si costruiscono la dacia — commenta il quotidiano — in dieci anni infatti il numero delle dacie esistenti nell'Azerbaigian è aumentato di tre volte. Male è quando dei profittatori si erigono palazzi di due piani violando ogni norma giuridica ed etica ». (Ansa)

Persone citate: Aliev, Kerimov

Luoghi citati: Azerbaigian, Baku, Mosca