Chi ha diritto d'essere ebreo ?

Chi ha diritto d'essere ebreo ? Chi ha diritto d'essere ebreo ? Polemiche in Israele dopo una sentenza della Suprema Corte di giustizia (Dal nostro corrispondente) Gerusalemme, 10 febbr. Il Parlamento israeliano ha aperto un infuocato dibattito sulla decisione del governo di presentare un progetto di legge considerato dai laici e dai liberali « una scandalosa capitolazione davanti ai clericali ». Il progetto di legge è in realtà un emendamento alla « legge del ritorno », grazie alla quale « qualsiasi ebreo che desideri instai larsi in Israele è per diritto cittadino ». Ma non è stata ancora trovata una definì zione che soddisfi tutti per stabilire se un immigrato sia o no ebreo. v Che cos'è un ebreo? » Questa è la domanda posta oggi agli israeliani che si credeva fossero da lungo tempo edotti in proposito Per vent'anni ci si è accon tentati del criterio delln Halakha. cioè della tradì zione secondo cui la reli gione della madre determina quella dei figli. Ma in | seguito ad un recente prò-I cesso, la Corte Suprema diGiustizia ha sentenziato che | tale definizione non era prevista da alcuna legge e che non doveva venire applicata. E' stato il capitano di vascello Benyamin Shalit, la cui moglie è cristiana, a provocare questa decisione chiedendo che i suoi figli figurassero come ebrei nei registri dello stato civile Di fronte all'emozione suscitata dalla decisione della Corte Suprema, sia negli ambienti religiosi d'Israele, sia nelle varie comunità ebree sparse per il mondo il governo ha deciso di prò porre un emendamento alln « legge del ritorno » che accordi i medesimi diritti ai membri non ebrei d'una famiglia d'immigrati ebrei Questo emendamento raccomanda pure di affrettare le formalità di conversione rese pressoché insormonta bili dalla ripugnanza al prò selitismo professato dalla tradizione ebrea ortodossaIl governo della signora j Golda Meir non vuole prendere una posizione di fon- do sul problema, ma soprattutto non vuole irritare le comunità all'estero, « l'unico autentico alleato di Israele ». Ciò non piace ai laici che ritengono inammissibile che una piccola minoranza di praticanti — valutata a meno del trenta per cento della popolazione — imponga princìpi contrari alla loro coscienza. Gruppi di manifestanti si sono riuniti davanti al Knesseth, mentre il dibattito s'iniziava in una •itmosfera pesante e il governo stesso era diviso su questo argomento. Sarebbe sorprendente che la coali^ione della signora Meir venisse posta in minoranza, benché vari rappresentanti della maggioranza abbiano domandato la libertà di voto, invocando la clausola di coscienza. Esiste però il precedente di un governo Ben Gurion che fu rovesciato esattamente su questa questione, f. m.

Persone citate: Ben Gurion, Golda Meir, Meir, Shalit

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele