II sottomarino russo senza prua speronò presso Ischia la "A, Lauro,, ?

II sottomarino russo senza prua speronò presso Ischia la "A, Lauro,, ? Il mistero del sommergibile in avaria nel Mediterraneo II sottomarino russo senza prua speronò presso Ischia la "A, Lauro,, ? Un passeggero inglese della nave italiana ha scritto a Londra: « La collisione avvenne nel golfo di Napoli » - La motonave fu riparata a Genova, ora è in viaggio (Nostro servizio particolareJ Londra, 6 febbraio. Secondo notizie giunte oggi a Londra, il sommergibile sovietico danneggiato in una collisione nelle acque del Mediterraneo sarebbe stato urtato dalla motonave Angelina Lauro. Lo ha confermato un passeggero inglese, che si trovava a bordo al momento della collisione, mentre la nave si trovava nei pressi di Ischia. Il sommergibile — della classe « F » e chiamato Foxtrat nel codice delle forze navali della Nato — si trova ora al largo delle costo del Maroc¬ co, ove l'equipaggio sta cercando di riparare i gravi danni da esso subiti. La testimonianza diretta sull'incidente è arrivata in una lettera imbucata a Città del Capo — l'ultimo porto di scalo della Angelina Lauro — dal signor Clyde Warwick e indirizzata al suo cognato, Dennis Morris, residente a Consett, nella contea di Dui-nani. Il signor Warwick, che è diretto in Australia, scrive: « La collisione fu così forte, da far cadere dalle sedie i passeggeri. Quando chiesi ad un marinaio cosa fosse sue- cesso, lui mi rispose che avevamo urtato contro un sommergibile sovietico ». Questa lettera viene riprodotta oggi dal quotidiano Daily Express. I Lloyds di Londra, presso i quali la nave della flotta Lauro era assicurata, hanno confermato la collisione. Il portavoce dei Lloyd's, tuttavia, ha aggiunto: « Non siamo a conoscenza che nell'urto fosse coinvolto, un sommergibile». L'incidente alla Angelina Lauro, comunque, è certo. Esso si sarebbe verificato tre settimane fa o, secondo il Daily Express, verso il 10 gennaio. La nave avrebbe riportato notevoli danni al timone e all'elica e si sarebbe fermata a Genova per riparazioni. La Angelina Lauro, che stazza 24.000 tonnellate, era partita dal porto inglese di Southampton il 3 gennaio, diretta a Freemantle, in Australia. I suoi mille passeggeri erano, per lo più, emigranti europei. Dopo la collisione con un « oggetto subacqueo non identificato », la motonave sarebbe stata in un cantiere di Genova per una settimana. Ai passeggeri fu offerto un soggiorno gratuito in albergo o una crociera nel Mediterraneo. v.

Persone citate: Angelina Lauro, Clyde Warwick, Dennis Morris