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Nove custodi di un riformatorio accusati d'aver percosso i ragazzi Saranno processati tra un mese a Bologna Nove custodi di un riformatorio accusati d'aver percosso i ragazzi L'episodio sarebbe avvenuto nella casa di rieducazióne di via del Fratello (Dal nostro corrispondente) Bologna, 4 febbraio. Nove agenti di custodia della Casa di rieducazione per minorenni di via del Pratello a Bologna sono stati rinviati a giudizio in quanto sospetti di abuso di mezzi di correzione. Otto di essi sono accusati d'aver percosso i ragazzi affidati alle loro cure, in modo tale da produrre loro infermità, mentre l'ultimo si sarebbe limitato a colpire con schiaffi i corrigendi. I nove rinviati a giudiziosono: Alberto Di Grado, di 25anni; Attilio D'Agostino, di 45; Pietro Zaffina, di 49; Pasqua-le Ferrara, di 51; Emilio Ven tura, di 26; Fernando Proiet-to, di 23; Antonio Correali, di 27; Angelo luliani, di 49; e Giuseppe Silvestrini, di 43.Il processo verrà celebrato aBologna fra un mese. I fatti che hanno portato all'incriminazione dei nove uo-mini presero avvio l'ultimo giorno di ottobre del '63. Quel giorno un gruppo di ragazzi tentò di evadere, dopo un ten- tativo fallito di ammutina-mento. Per poter controllare vani fossero duramente, a fondò la situazione, alcuni I giovani vennero trasferiti al I carcere minorile di Volterra. | Nel febbraio dell'anno scorso, un'inchiesta del settimanale « L'Espresso » mise a rumore l'ambiente. Il giornale infatti pubblicò i diari di al cuni ragazzi del riformatorio ; snei quali si raccontavano epi- i sodi di violenze che avevano j edovuto subire. Da questo articolo prese così avvìo l'inchiesta giudiziaria, che appurò come in realtà alcuni giostati percossi 1. s. —t- I j er|