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Umberto Agnelli nominato ieri Amministratore delegato della Fiat Dal Consiglio della Società, su proposta dell'ingegner Bono Umberto Agnelli nominato ieri Amministratore delegato della Fiat Dopo le deliberazioni di ieri, le cariche nel Consiglio sono: presidente Giovanni Agnelli, vicepresidente e amministratore delegato Gaudenzio Bono, amministratore delegato Umberto Agnelli, vicepresidente Giovanni Nasi - Nominati quattro nuovi vicedirettori generali Il Consiglio di amministrazione della Fiat, riunitosi ieri a Torino, su proposta dell'ing. Gaudenzio Bono, Vicepresidente e Amministratore delegato, ha nominato il consigliere dottor Umberto Agnelli Amministratore delegato della Società. Il Consiglio ha quindi deliberato la costituzione, alle dipendenze del Direttore generale, del « Gruppo produzioni automobilistiche », del « Gruppo produzioni veicoli industriali e trattori », del « Gruppo ricerca e progettazione » e del « Gruppo tecnologie e sviluppi », affidati rispettivamente al dott. Sergio Palmucci, all'ing. Bruno Beccaria, all'ing. Oscar IVIontabone e all'ing. Vincenzo Buffa, nominati Vicedirettori generali della Società. Dopo le deliberazioni di ieri, le cariche nel Consiglio di amministrazione della Fiat sono pertanto le seguenti: Presidente il dottor Giovanni Agnelli; Vice-presidente - Amministratore delegato l'ingegnere Gaudenzio Bono; Amministratore delegato il dottor Umberto Agnelli; Vicepresidente l'ingegnere Giovanni Nasi. H dottor Umberto Agnelli, chiamato da ieri alla carica di Amministratore delegato della Fiat, ha 36 anni ed è laureato in giurisprudenza. Ha maturato la sua preparazione anche attraverso lunghe permanenze ed incarichi all'estero. E' Presidente della Società Assicuratrice Industriale (Sai), che nell'ultimo decennio ha ottenuto — attraverso una modernizzazione dei metodi di lavoro, l'ampliamento dei settori di attività ed una profonda riorganizzazione interna — notevoli incrementi di risultati (100 miliardi di premi nel 1969; quadruplicato il numero dei collaboratori, che oggi sono 2500). Sotto la presidenza del dott. Umberto Agnelli la Fiat France ha conseguito negli ultimi cinque anni il raddoppio del fatturato (230 miliardi di lire nel 1969), mentre il numero dei collaboratori è salito a 9 mila. Oggi la Fiat France è al primo posto tra gli importatori di autoveicoli in Francia. Come Consigliere di amministrazione della Fiat, ha coordinato — attraverso l'opera del- Gruppo affari internazionali — lo sviluppo delle attività industriali e commerciali della Fiat sui mercati esteri. Il dott. Umberto Agnelli è inoltre membro del Comitato consultivo della Camera di Commercio internazionale presso l'Onu, ed è presente in altre Società in Italia e all'estero. Il dottor Sergio Palmucci, nato a Massa a Cozzile (Pistoia) nel 1912, perito industriale e laureato in economia e commercio, è alla Fiat dal 1935; è stato capo dei Servizi tecnici della SPA, poi direttore di carrozzeria alla Fiat Mirafiori e successivamente Direttore della Sezione OSA Lingotto. Dal 1967 è Direttore della Divisione servizi di produzione, che presiede a tutta l'attività produttiva del gruppo Fiat. L'ing. Bruno Beccaria è nato a Brescia nel 1915. Ha iniziato la carriera nel 1941 alla OM di Brescia, di cui nel 1950 è diventato Direttore di stabilimento, poi Vicedirettore generale e nel 1964 Direttore generale. Successivamente è stato chiamato a dirigere la Divisione veicoli industriali e trattori, ed ha pertanto la responsabilità di tutto il settore autocarri, autobus, trattori e macchine movimento terra sdel gruppo Fiat-OM. L'ing. Oscar Montabone, torinese, 57 anni, è ben nota personalità nel campo dell'automobile. Assunto nel 1937 all'Ufficio motori d'aviazione Fiat, passò a dirigere nel 1946 il Dipartimento progetti vetture, realizzando tra l'altro, nel '54, la vettura a turbina. Dopo alcuni anni alla Simca come Direttore del Centro tecnico, nel 1965 venne nominato Condirettore della Direzione progetti e studi autoveicoli Fiat, e successivamente Vicedirettore divisionale. L'ing. Vincenzo Buffa, nato a Sala Monferrato (Alessandria) nel 1909, è alla Fiat dal 1932. Fu per un anno, nel 1946, Direttore alla Weber di Bologna, e quindi si occupò della produzione vetture alla Fiat Mirafiori, raggiungendo nel 1967 il grado di Direttore della Divisione automobili, con sovraintendéhza su tutto il complesso automobilistico Fiat. Dal 1966 si occupa anche del progetto per lo stabilimento di Togliattigrad. Il dottor Umberto Agnelli