Colossale dibattito in tutta l'Urss per forzare lo sviluppo economico

Colossale dibattito in tutta l'Urss per forzare lo sviluppo economico L'annunciano contemporaneamente la Pravda e altri giornali Colossale dibattito in tutta l'Urss per forzare lo sviluppo economico Mobilitate tutte le organizzazioni regionali, delle repubbliche federative, del partito - II basso incremento della produttività ha costretto a ridimensionare i piani per il 1970 (Dal nostro corrispondente) Mosca, 26 gennaio. Un colossale dibattito sull'economia sovietica — le sue deficienze e le misure necessarie, per accelerare il suo sviluppo — è in corso in tutte « le organizzazioni regionali, delle Repubbliche federative e del partito ». Lo annunciano oggi, contemporaneamente, tre giornali: la Pravda, le Izvestija e Partijnaja Zhizn. Sessioni plenarie, dice quest'ultima sono dedicate « all'analisi profonda ed esauriente » compiuta dal Plenum del Comitato centrale a dicembre. Qualche giorno fa, i giornali hanno pubblicato le statistiche definitive del 1969. La produzione agricola è scesa del 3 per cento, invece di salire del 6 per cento previsto: particolarmente grave è stato il calo della carne e del latte, 5 per cento. La produzione industriale è aumentata del 7 per cento, ma è diminuita in alcuni settori-chiave: quello chimico, dei materiali da costruzione, del gas, della cellulosa. L'incremento della produttività è rimasto al livello degli « anni di crisi » krusceviani: tra il 4,4 e il 4,8 per cento. Gli obiettivi per il '70 sono stati perciò ridimensionati, sono i più modesti dal '64, cioè dall'avvento al potere di Breznev e Kossighin. Nel suo articolo, assai più critico di quelli della Pravda e delle Izvestija, Partijnaja Zhizn insiste sui difetti del- la gestione. « E' intollerabile — essa scrive — che singoli ministeri non si fidino delle aziende da essi dipendenti e ne frenino le iniziative. Il Plenum del Comitato centrale ha sottolineato la perdita del senso di responsabilità da parte di singoli funzionari, fatti di disonestà e di violazione della disciplina che si manifestano anzitutto in un atteggiamento leggero verso l'adempimento dei piani statali... Sprechi, inerzia, burocratismo ». La rivista, che esprime il parere ufficiale del partito, prosegue: « L'indirizzo strategico dello sviluppo economico consiste in un energico incremento della produttività. Bisogna accrescere la quantità e migliorare la qualità dei prodotti, utilizzando completamente e razionalmente l'attuale potenziale produttivo, impiegando tecnologie moderne... Si impone la necessità di accelerare il progresso tecnico-scientifico, di perfezionare l'organizzazione, di aumentare la responsabilità verso il popolo e il partito ». Tutto questo, precisa Partijnaja Zhizn, deve avvenire in un quadro « politico », ossia col progresso della programmazione e della riforma varata nel '65. Come la Pravda e le Izvestija, Partijnaja Zhizn ripete che non è più tempo di indugi: l'industria e l'agricoltura sovietiche sono giunte ad una svolta, i loro problemi sono « quelli di fondo della politica economica nazionale ». Gli articoli dei tre giornali coronano una campagna di stampa incominciata lo scor so autunno, e accompagnata da una serie di decreti del Comitato centrale e del governo. Dal '67 a oggi, il tas so di sviluppo dell'economia sovietica è venuto progressivamente diminuendo. L'Urss si trova all'inizio degli Anni 70 con alcuni settori chia ve in disordine e una produttività del tutto insufficien te (nell'industria, è il 40 per cento di quella americana, nell'agricoltura addirittura il 20 per cento) Sia la campagna di stampa sia i decreti hanno un du plice scopo: da una parte ristrutturare il lavoro, dall'ai tra incrementare la produt tività Così sono stati ordinati, successivamente. La riduzione del personale ammi nistrativo. l'introduzione di nuove tecnologie, la creazione di una città accademica dell'agricoltura in Siberia, lo sviluppo dell'industria degli idrocarburi. L'ultimo decreto stabilisce persino che i pen sionati. pur riscuotendo appieno la loro pensione, pos sano assumere certi impieghi: lavorare pei esempio nei servizi pubblici, trasferirsi nei territori orientali. e. c.

Persone citate: Breznev, Kossighin

Luoghi citati: Mosca, Siberia, Urss