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Tancredi e Albertosi: lo scudetto è nelle loro mani Tancredi e Albertosi: lo scudetto è nelle loro mani ^^^^^^^ Tancredi, a sinistra, e Albertosi impegnati in tuffo: più spettacolare lo stile del portiere juventino, più freddo quello del « numero 1 » del Cagliari Il destino dello scudetto sta nelle mani di Enrico Albertosi e Roberto Tancredi. Sono i portieri delle due squadre, Cagliari e Juventus, che hanno ormai ridotto ad un duello la lotta per 11 titolo: e una parte decisiva per l'esito finale dt questo duello toccherà proprio a loro, titolari di un ruolo Importante e delicato, nel quale gli errori si pagano cari, un'Incertezza può costare un gol, una prodezza può salvare II risultato. Albertosi e Tancredi sono 1 due portieri meno battuti del campionato. Sinora, dunque, sono stati all'altezza del compito. Albertosi ha subito 7 reti in 17 partite, meno di qualsiasi altro « numero 1 » del campionato. E non ha mal saltato un in¬ contro, giocando ogni domenica e arricchendo cosi di significato U suo « exploit ». Tancredi Invece ha disputato soltanto 15 puri ile (su 17) subendo 9 gol: nelle altre due gare di campionato II ruolo di portiere nella Juventus è toccato ad Anzolin che ha Incassato due reti (Il totale del gol al passivo per la squadra bianconera è dunque 11). Mentre Albertosi è un campione già affermato da molti anni (ne ha 31), Tancredi (26 anni di età) si è rivelato quest'anno, al suo primo campionato di A. Tanto 11 « veterano » Albertosi come la « rivelazione » Tancredi mantengono una costanza di rendimento Invidiabile e naturalmente contano di proseguire cosi: 11 loro obicttivo è duplice, abbinando alio scudetto per la propria squadra una maglia azzurra per 1 mondiali del Messico. Stile e temperamento del due rivali sono alquanto diversi, risentendo della differente esperienza (dote fondamentale nel bagaglio tecnico del portieri). Cosi mentre Albertosi ha uno stUe essenziale, abbastanza freddo, basato essenzialmente sul colpo d'occhio e sul senso della posizione, Tancredi è specialista dell'acrobazia, del volo plastico, grazie ad una eccezionale prontezza di riflessi e ad un colpo di reni che gli consentono Interventi impensati anche su tiri improvvisi, da breve distanza. Nelle uscite Albertosi appare più sicuro, più « ragionatore »: negli interventi fra I pali Tancredi (attualmente sorretto da una forma felicissima) può rivaleggiare da pari a pari con li più anziano avversarlo che, a differenza del bianconero, ha già raggiunto il traguardo dei 30 anni che solitamente coincide con U miglior rendimento di un portiere. Un altro portiere, Dino Zolf. vanta una tabella di marcia altrettanto positiva: il « numero 1 » del Napoli ha Incassato 10 reti (una più di Tancredi e tre più di Albertosi) ed ha disputato tutte le 17 partite del torneo. Anche Zoff, dunque, merita un elogio (e la massima considerazione per la Nazionale) pur se 11 'suo Napoli non è in corsa per lo scudetto. Quello scudetto che, almeno In parte, sta ormai nelle mani di Albertosi e Tancredi. a. f.