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Espansione più moderata per la Comunità europea Secondo il ministero del Commercio Usa Espansione più moderata per la Comunità europea « Clima più sano e sviluppo più regolare » Washington, 20 gennaio. Il ministero del Commercio statunitense ha previsto un rallentamento del tasso di sviluppo dell'economia del-' l'Europa occidentale durante l'anno corrente e soprattutto nel secondo semestre. «Il boom attuale, che spingerà il tasso di sviluppo del 1969 ad oltre il sette per cento, non può essere mantenuto per un tempo indefinito — a giudizio degli esperti del ministero — e in definitiva, l'espansione continuerà ma è da prevedere un certo rallentamento del suo ritmo, specie nel secondo semestre ». La previsione ministeriale è di ulteriore espansione, accompagnata da un modesto aumento delle importazioni, comprese quelle dagli Stati Uniti, al di là del livello record del 1969. A giudizio del ministero i mutamenti delle parità del franco francese e del marco tedesco, il marcato miglioramento della bilancia dei pagamenti britannica e i diritti speciali di prelievo del Fondo monetario contribuiranno a creare un clima più sano per lo svolgimento del commercio internazionale nell'anno in corso, nel quale, inoltre, le speculazioni valutarie dovrebbero essere minime. Infine, l'anno corrente promette di essere di concrete realizzazioni della Comunità economica europea e dell'unità europea in generale. La soluzione del problema del finanziamento dell'agricoltura comunitaria europea — conclude la nota ministeriale — « fa ritenere che il Mec stia ancora una volta facendo progressi ». (AP-Dow Jones) f Washington. Il ministro del Commercio Maurice Stans