Trovati in mare altri quattro corpi di naufraghi della motonave "Fusina,,

Trovati in mare altri quattro corpi di naufraghi della motonave "Fusina,, Il mercantile affondato al largo della Sardegna Trovati in mare altri quattro corpi di naufraghi della motonave "Fusina,, Non ancora identificati - Sinora sono state recuperate otto salme - Nessuna speranza per i dieci ancora dispersi - Lutto a Carloforte - L'inchiesta della Marina mercantile - Un comunicato dei sindacati (Dal nostro corrispondente) Cagliari, 20 gennaio. Il mare ha restituito i corpi di altri 4 naufraghi del « Fusina». Li hanno ritrovati in punti diversi. Il primo è quello d'una persona di giovane età; aveva indosso pantaloni marrone e maglione grigio a collo alto. Vicino al corpo è stato trovato un salvagente con la scritta « Fusina »f L'altro cadavere è quello di un uomo dall'apparente età di 35-40 anni. La terza salma è stata recuperata al largo delle coste sud-occidentali della Sardegna. E' quella di un uomo sui 58 anni, ha la fede al dito. La quarta è stata trova- ta in serata vicino alle spiagge di Carloforte. Sono così 8 i corpi recuperati. A bordo del «Fusina» erano 19 uomini; solo uno si è salvato, il cameriere Ugo Freguja, di 28 anni, veneziano, che ha guadagnato la spiaggia di Carloforte dopo aver nuotato per otto ore. Le ricerche degli altri componenti l'equipaggio ancora dispersi e per i quali non v'è ormai più alcuna speranza di salvezza, procedono febbrilmente. Un aereo del Centro di soccorso di Elmas ha avvistato nel primo pomeriggio una scialuppa. L'imbarcazione, lunga quattro metri, di colore bianco con l'interno grigio, è stata poi recuperata dal rimorchiatore « Atleta » della Marina Militare. In un primo momento si era ritenuto che la barca fosse del « Fusina », ma sembra che questa ipotesi sia da scartare e che si tratti del relitto di qualche altra nave. A Carloforte e nell'isola di S. Pietro si è intanto recato oggi il sottosegretario alla Marina Mercantile on. Salvatore Mannironi per seguire da vicino le operazioni di ricerca dei naufraghi. L'on. Mannironi era in compagnia di un ispettore del ministero, incaricato dall'on. Colombo di condurre un'inchiesta sull'affondamento del mercantile. La cittadina di Carloforte è in lutto; è questo un piccolo centro fondato parecchi secoli fa da una colonia di genovesi, tant'è che i cariofortini parlano- con il tipico accento ligure. La tragedia del « Fusina » ha particolarmente scosso la popolazione. A Carloforte sono giunti ogiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiimmiiiiiimiiiiiiiiiiMiiii gì i parenti di alcuni naufraghi. Ugo Freguja, l'unico sopravvìssuto al naufragio, è stato intanto interrogalo stamane dai funzionari che conducono l'inchiesta ordinata per far luce sulle cause del sinistro. Le organizzazioni sindacali dei marittimi della Film-Cgil e della Film-Cisl, in relazione all'affondamento della motonave « Fusina » che ha causato la morte di diciotto marinai, hanno affermato in un comunicato congiunto che « il fatto non può suscitare soltanto sentimenti di cordoglio e di solidarietà nei confronti dei familiari così crudelmente colpiti ». Richiamando V attenzione del Paese « sugli intollerabili pericoli che gravano sui naviganti per fatti assai precisi », il comunicato afferma che « la morte in mare, nella maggior parte dei casi, deriva dall'inosservanza delle norme sulla sicurezza violata da armatori tesi molto spesso alla ricerca dei più elevati profitti. L'arretratezza degli impianti di bordo, l'insufficienza numerica degli equipaggi, il ricorso ad estenuanti orari di lavoro, l'affrettata sistemazione del carico, la carenza di attrezzature nei centri marittimi — prosegue il comunicato — costituisco no alcune delle cause dei disastri in mare ». I sindacati hanno chiesto una pronta e severa inchiesta del ministero della Marina mercantile sui fatti del « Fiisina ». m. g. « Ijsì Cagliari. Ugo Freguja, solo superstite del naufragio 3IIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII1I1IIIIIIIIIIIIIMIIIII1IIIII1IIIIIIIII1IIII1IIIII1III

Persone citate: Fusina, Salvatore Mannironi

Luoghi citati: Cagliari, Carloforte, Elmas, Sardegna