Andruet salta un controllo: ritirato

Andruet salta un controllo: ritirato Prime sorprese nel Rallye di Montecarlo Andruet salta un controllo: ritirato Il pilota dell'Alpine-Renault era uno dei favoriti della corsa - L'italiano Mattiazzo si ferisce lievemente uscendo di strada - I concorrenti giungeranno domani nel Principato (Nostro servizio particolare) Montecarlo, 17 gennaio. Il Rallye di Montecarlo ha perso quasi subito dopo il via uno dei suoi possibili protagonisti: l'italo-francese JeanClaud Andruet ha saltato un posto di controllo orario, quando se n'è accorto aveva accumulato un tale ritardo che ha preferito ritirarsi. Andruet, in coppia con Ecot, aveva lasciato ieri sera Montecarlo su una delle due nuo¬ ve Alpine-Renault 1600 (l'altra è affidata a Vinatier-Jacob, mentre Nicolas-Roure e Therier-Callewaert hanno le Alpine 1300 e Lusenius-Halme una Renault-Gordini di 1255 cmc). Aveva il numero «uno» sulla sua volture bleu. Stamane, la macchina, su cui la Casa francese poneva molte speranze per imporsi nella grande lotta con Lancia, Porsche e Ford, era malinconicamente parcheggiata da- vanti ad un albergo monegasco. La disavventura di AndruetEcot conferma che anche gli itinerari di avvicinamento al Principato rivestono utilità e interesse. D'accordo, sono lunghi, spesso noiosi, soprattutto voluti dagli organizzatori per motivi pubblicitari (grazie ad essi si parla del Rallye tre giorni di più), ma ogni tanto offrono l'imprevisto. Si dice a Montecarlo: «L'AJpine ha ..già perso,il 50 per cento delle sue possibilità». Nella notte, invece, prosegue tranquilla la marcia degli altri equipaggi più importanti. Il tempo è generalmente buono, solo i concorrenti di Oslo — fra i quali sono Waldegaard-Helmer, Porsche, e Lampinen-Davenport e Ballestrier-Audetto sulle Fulvia 1600 — e quelli di Varsavia (con Larrousse-Gelin, Porsche ed Elford-Stone, Toyota) hanno dovuto affrontare intense nevicate. Su 183 auto partite (gli iscritti erano 220), in serata 176 si dirigevano verso il Principato. A parte il ritiro di Andruet, da segnalare quello degli italiani Paolo Mattiazzo e Gianpiero Bertocci. I due, che avevano lasciato Montecarlo sulla loro Fiat 124 spider, sono incappati nell'entroterra francese in un tratto ghiacciato, uscendo di strada. Mattiazzo ha riportato lievi ferite ed è stato ricoverato in ospedale. I concorrenti giungeranno a Montecarlo lunedì mattina. Si concluderà così la prima fase del Rallye. Il « clou » comincerà martedì col percorso comune Monaco-Vals les Bains - Chambéry - Monaco di 1500 km. r. s.

Luoghi citati: Monaco, Montecarlo, Oslo, Roure, Varsavia