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Condannato a 5 anni il maestro che violentò un bimbo in classe Processo a porte chiuse a Sanremo, Condannato a 5 anni il maestro che violentò un bimbo in classe L'insegnante, di 49 anni, padre di cinque figli, ha negato dicendo: « Mi vogliono rovinare, sono malato, vecchio» - Tredici scolari gli hanno testimoniato contro (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 13 gennaio. Alfonso Maiorino, l'insegnante quarantanovenne arrestato il 3 marzo dello scorso i anno a Ventimiglia, sotto ; raccusa di avere" compiuto I tare. ! Tutto ebbe iniziò circa due j anni fa. Da quel periodo co- j minciarono a circolare delle voci sullo strano comporta- una serie di reati infamanti sui propri scolari, è stato condannato dal Tribunale di Sanremo a 5 anni di reclusione, all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e, a pena scontata, a sei mesi di casa di cura per seminfermità di mente. Il processo si è svoito oggi, a porte chiuse. L'imputato doveva rispondere di atti osceni, atti di libidine e di violenza carnale. Il maestro era già comparso due volte davanti al Tribunale di Sanremo, nel luglio scorso, ma, in entrambe le occasioni, il dibattimento era stato rinviato. La vicenda del Maiorino aveva suscitato, a suo tempo, grande scalpore, specie a Ventimiglia, dove l'uomo, nativo di Cattolica Eraclea in provincia di Agrigento, e padre di cinque figli, insegnava in una scuola elemen- mento tenuto dall'insegnante con i suoi scolari. Fu una I fiduciaria della scuola, Tina Espinosa, la prima ad avere | delle prove sulla responsabilità del Maiorino e ad informarne i suoi superiori. La \ direttrice didattica, Maria1 Zoso, si recò allora dal pie 1 tore di Ventimiglia, dopo aver ! i sollecitato l'intervento del provveditore agli Studi di : Imperia e dell'Ispettorato di j dattico. Ciò provocò l'inter j vento dei carabinieri che il 3 marzo arrestarono l'inse gnante. Le accuse, nel frattempo, si erano moltiplicate: un ra- j | gazzo di 10 anni, tra l'altro,: aveva affermato di essere stato vittima del maestro, non solo a scuola, dietro alla cattedra dell'insegnante, ma anche a casa, nel corso di una lezione privata. Il Maiorino si è sempre difeso, negando ogni addebito. « Mi vogliono rovinare — ha detto — sono malato, più vecchio di quanto non dicano i miei anni, il medico confermerà che non avrei potuto comportarmi come i miei scolaì'i affermano ». L'accusato, sottoposto ad una perizia psichiatrica che lo ha dichiarato seminfermo di mente, stamane è comparso in aula ammanettato. Sono sfilati, come testimoni, tredici scolari dai 7 ai 10 anni e-due insegnanti, che hanno ribadito, tutti, le loro accuse. r. o.