Bloccate 4 americane all'aeroporto di Mosca

Bloccate 4 americane all'aeroporto di Mosca Bloccate 4 americane all'aeroporto di Mosca Volevano notizie dei mariti prigionieri nel Vietnam - Non hanno potuto incontrare nessuno (Dal nostro corrispondente) Mosca, 12 gennaio. Il Cremlino ha rifiutato qualsiasi aiuto alle mogli di quattro soldati americani prigionieri o dispersi nel Vietnam. Esso ha respinto le loro richieste d'incontrare la prima donna cosmonauta, Valentina Tereshkova, e la consorte del ministro degli Esteri Gromyko. Con la loro intercessione, le giovani speravano di ottenere da Hanoi informazioni sulla sorte dei mariti. Le quattro americane, Carole Hanson, Pat Merans, Connie Hestel e Patricia Hardy, hanno trascorso due giorni chiuse nell'albergo dell'aeroporto, senza poter raggiungere Mosca, perché sprovviste di visto d'ingresso nell'Unione Sovietica. A tarda ora, hanno annunciato che domani partiranno per Nuova Delhi, per incontrare la signora Gan. dhi. Esse intendono andare anche a Vientiane, la capitale del Laos. Le giovani, che nei giorni scorsi erano state ricevute dal Papa, hanno manifestato questa sera amarezza e delusioi.e per l'atteggiamento del Crerr. lino. Il loro accompagnatore, Bob Doynan, ha dichiarato: « L'albergo dell'aeroporto è orribile. Il ministero degli Esteri sovietico ci aveva detto che avremmo potuto trasferirci in un altro migliore, a Mosca, in caso di un appuntamento con la signora Gromyko o con la Tereshkova: ma contemporaneamente s'è assicurato che nessuno ci ricevesse, non volevano aiutarci ». Carole Hanson, Pat Merans, Connie Hestel e Patricia Hardy non hanno notizie dei mariti dal '66 o dal '67. Esse confidavano di rintracciarli prima di Natale e di fare pervenire loro alcuni doni. QiiHndo hanno visto che i loro sforzi erano vani, hanno deciso di venire a Mosca, per chiedere l'intercessione delle donne sovietiche. Pur senza i necessari documenti, pensavano di poter raggiungere le più alte esponenti delle associazioni femminili. La radio, la televisione e ì giornali hanno completamente ignorato l'episodio. Neppure interventi diplomatici stranieri hanno infranto il muro della burocrazia sovietica. Le quattro americane sono riuscite soltanto a parlare col senatore McCarthy, reduce dall'incontro con Kossighin, pochi minuti prima della sua partenza per Parigi. Sabato McCarthy aveva visitato l'Ambasciata di Hanoi nel tentativo di ottenere qualche chiarimento sul numero e l'identità dei prigionieri e dispersi nel Vietnam. e. c.