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Dirigenti e tecnici tutti favorevoli (qualcuno avanza caute riserve) Dirigenti e tecnici tutti favorevoli (qualcuno avanza caute riserve) G Jordan etti: «Si può recuperare nella bella stagione con gare in notturna al sabato sera» Helenio Herrera: «D'inverno, spesso, gli spettatori sono poche centinaia» - Pesaola: «E' difficile mantenersi in forma» -Puricelli: «Una sola giornata a Natale è sufficiente» Il problema di una eventuale sospensione del campionato durante il periodo più crudo dell'inverno è problema da anni in discussione, senza che inai si sia trovato un sistema pratico per risolverlo. Parecchi sono i punti a favore delle due opposte tesi: c'è, da una parte, chi ribadisce i rischi di giocare su terreni fangosi e, talvolta, quasi impraticabili per le condizioni ambientali: e c'è chi ribatte sottolineando le difficoltà di vario genere che una sospensione comporterebbe. Già nello scorso torneo, per la trasferta della Nazionale in Messico, si è registrato un esperimento. Venne disputata il 22 dicembre la dodicesima giornata del torneo di serie A e si riprese con le gare del tredicesimo turno il 12 gennaio. Contrastane i commenti; ciascuno, in sostanza, è rimasto della sua idea: qualche dirigente e qualche allenatore preoccupati dei pericoli di giocare su campi sconnessi e della povertà di incassi durante determinati periodi doli'anno, altri invece decisi a continuare sempre, in partico¬ lare pensando a quelle squadre che, in buon momento di forma, verrebbero danneggiate da una più o meno lunga pausa del campionato. Con qualche incognita anche per il Totocalcio, poiché, a quanto pare, l'interruzione provoca una certa « pigrizia » negli scommettitori, in modo che è necessario attendere due o tre settimane per tornare a un normale livello di giocate. Ieri l'intervista di Cade ha riproposto l'argomento come materia di discussione. E' utile oppure no, questa sospensione invernale? E' attuabile? E in che modo? Abbiamo rivolto questi interrogativi a dirigenti ed allenatori di serie A. Ecco la loro opinione in proposito. Giordanetti (Juventus) D'Inverno, quando 1 campi del Nord sono fangosi o ghiacciati, 11 calcio non adempie più al suo compito principale, che è quello di creare uno spettacolo capace di divertire il pubblico; inoltre molti tifosi disertano gli stadi e ciò provoca per parecchie società un notevole danno finanziarlo Sono sostanzialmente d'accordo, quindi, con Cade, che ha rlpro posto il tema della pausa Inver naie. Occorre fare, però, un'importante precisazione; un Inverno particolarmente rigido non può bastare a compromettere la regolarità del campionato, come qualcuno sostiene. Sono favorevole anche all'idea di far disputare gli incontri di campionato 11 sabato sera, sotto la luce dei riflettori: verrebbe più pubblico, ne sono convinto. La « settimana corta » ha cambiato le abitudini di molti italiani. Helenio (Roma) Sono lieto dell'occasione per ribadire 11 mio pensiero di Incondizionato consenso ad una pausa del torneo nel periodo invernale. Troppo spesso si gioca su terreni al limite dell'agibilità. Non va trascurato poi 11 fatto che le condizioni di tempo più sfavorevoli si registrano durante le festività di Natale e Capodanno che contribuiscono a rallentare notevolmente la passione sportiva. Una sospensione in questo periodo sarebbe opportuna. La Nazionale avrebbe la possibilità di giocare qualche partita all'estero, In Paesi dove si fa sentire meno l'inverno. Si avrebbe più tempo per studiare 1 giovani da Inserire gradatamente nella rappresentativa azzurra. Sarebbe Inoltre necessaria un'altra Innovazione Far disputare cioè le gare nelle ore serali durante t mesi della primavera avanzata Molte altre nazioni hanno scelto questa soluzione che contribuisce a colmare 11 deficit di incassi. Pesaola (Fiorentina) E' fuori dubbio che In questo periodo, su alcuni campi, si gioca in condizioni molto difficili, forse non si dovrebbe neanche giocare. MI riferisco ovviamente alla neve e anche alla pioggia, che rende pesantissimi certi terreni. La proposta, o per lo meno l'Idea, di sospendere il campionato in pieno Inverno, ha lati positivi e lati negativi Prima di tutto bisognerebbe mettersi d'accordo su quanto dovrebbe durare il periodo dì sosta Deciso questo, le squadre dovrebbero In ogni caso continuare l'attività, allenarsi, giocare Siccome una interruzione netta negli allenamenti sarebbe inconcepibile, si affaccerebbe il problema di trovare avversari per mantenersi in forma, o comunque per non spezzare l'attività anche sul plano agonistico. Penso che in questo caso bisogne rebbe andare all'estero; ma non è detto che all'estero sia facile trovare avversari disponibili, al- meno per la maggior parte delle nostre squadre Puricelli (Vicenza) Una giornata di sosta a Natale, verso la metà del campionato, che quest'anno non si è fatta per esl genze dei «mondiali» In Messico, sarebbe andata bene. E' una boc cata d'aria in un momento difficile con trasferimenti su treni affol latlsslmi e prenotazioni imposslbl 11 Una gradita pausa, dunque. Ma una più lunga sosta non la trovo opportuna La squadra può per clere la sua concentrazione e Io slancio. Poi bisognerebbe fare coincidere questa sosta con i giorni della neve e del campi gelati, ma come si può prevedere tutto ciò? Sul plano pratico in queste situazioni sarà l'arbitro che dovrà decidere quando un terreno di gioco è pericoloso c 11 -risultato può essere falsato Una giornata quindi a Natale, ma niente di più. ' Lorenzo (Lazio) Io penso che sarebbe opportuna sospendere il campionato per un periodo di almeno venti giorni ira la fine di dicembre e il mese di gennaio. Sia le squadre, che la nazionale, potrebbero approfittare della sospensione per disputare delle utili tournées all'estero. SI avrebbe così non solo l'occasione di importanti contatti con altre nazioni ma di realizzare anche incassi che salvaguardino la parte finanziarla. C'è Infine da considerare un altro aspetto positivo che procura la sosta Invernale. L'assenza della consueta partita domenicale per un mese induce il pubblico, alla ripresa del torneo, ad interessarsi maggiormente di calcio. Lucchi (Verona) Effettivamente non è facile né piacevole giocare d'Inverno, su certi campi. Sono quindi favorevole per una eventuale sospensione del campionato durante 11 periodo invernale, ma non per tutta la stagione o per un mese, come accade all'estero. Penso che un palo di settimane sarebbero sufficienti. Bernardini (Samp) Sospendere 11 campionato nel periodo cruciale dell'inverno sa rebbe una cosa quanto mal logica. Ma ci sono gli Interessi del Totocalcio da tutelare: il Coni perderebbe un sacco di milioni che difficilmente potrebbe poi re cuperare nei mesi successivi. Secondo me, però, sarebbe sufficiente una sospensione di un mese, dalla seconda domenica di dicembre alla terza domenica di gennaio. Quest'anno, però, non si può parlare di sospensione, in quanto il campionato deve finire presto per consentirci una buona preparazione per 1 campionati del mondo. Manni (Inter) Ritengo che l'esperimento compiuto lo scorso anno sia stato molto positivo. Sono cioè favorevole alla sospensione del campionato durante le feste di fine anno, poiché queste ultime coincidono con 11 periodo climaticamente più crudo dell'anno. La sosta del torneo costituisce un vantaggio sia per l giocatori, che non rischierebbero tanti infortuni, sia per le società, che eviterebbero Inutili spese di ritiri per partite che debbono poi essere sospese o disputate di fronte a pochi spettatori. Per la gara con la Sampdoria, l'Inter ha Incassato 7 milioni di lire, per quella di Coppa Italia contro il Torino, se si fosse giocata, avrebbe incassato, il 31 dicembre, circa 500 mila lire. Credo che un'InterTorino, sia pure di Coppa Italia, valga molto di più. Pugliese (Bari) La neve spesso raggiunge sui campi i 7-8 centimetri, e a volte c'è la nebbia e la visibilità e scarsa, il ghiaccio rende difficile mantenersi In piedi: sono tutti elementi che falsano le gare e di conseguenza 11 campionato, sia per le grandi, sia per le piccole squadre Tali condizioni sono dannose per gli incassi e, inoltre, c'è qualche giocatore che abusa del terreno pesante per compiere delle scorrettezze.