I cattolici d'Olanda (preti e laici) votano per le nozze dei sacerdoti di Sandro Doglio

I cattolici d'Olanda (preti e laici) votano per le nozze dei sacerdoti Maggioranza contro il celibato al Concilio pastorale I cattolici d'Olanda (preti e laici) votano per le nozze dei sacerdoti Approvata una raccomandazione per consentire l'esercizio del ministero anche dopo il matrimonio - Il cardinale Alfrink dichiara: «Non c'è alcuna disobbedienza verso Roma» (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 7 gennaio. Con maggioranza schiacciante, il concilio pastorale olandese, riunito da domenica sera a Noordwijkerhout, ha oggi chiesto l'abolizione dell'obbligo di celibato per i preti: i voti favorevoli sono stati 90, sei contrari, due T I li 111111 Hf 11 i 11 III Iti i ! Iti ! 11 111 MI I 11 i I M)l 1111 11 11H schede bianche e otto astensioni. Con 86 voti favorevoli, tre contrari, 8 schede bianche e 9 astensioni, lo stesso concilio ha anche chiesto che la Chiesa consenta al sacerdote che desidera sposarsi, o che già sia sposato, di continuare a esercitare il ministero. Si tratta, naturalmente, di «raccomandazioni ». I vescovi olandesi — che non hanno partecipato al voto, ma si sono astenuti — dovranno ora trarre le conseguenze di queste prese di posizioni quasi unanimi dell'assemblea dei loro fedeli. Le votazioni sono state precedute da una vivacissima discussione, nel corso della quale è stato persino chiesto al cardinale Alfrink se corrispondono a verità le notizie, diffuse da parte della stampa olandese, secondo le quali il Pontefice gli avrebbe scritto insistendo affinché il concilio non prendesse posizioni categoriche sul problema del celibato dei sacerdoti. Il Primate ha risposto dicendo di avere frequenti scambi di lettere con Paolo VI, «ma — ha aggiunto — non vedo perché dovrei rendere pubbliche le lettere del Papa, anche se le idee del Pontefice sul celibato dei preti sono note». La richiesta di abolizione dell'obbligo del celibato, hanno dichiarato numerosi partecipanti durante la discussione in concilio, « non vuole togliere valore al celibato stesso, al contrario noi vogliamo valorizzarlo, rendendolo volontario ». Altri hanno sostenuto che se si impone ai sacerdoti di non sposarsi, diventerà sempre più difficile reclutare giovani preti: sono i temi abituali di chi è contrario all'obbligo del celibato. Roma li ha già più volte seccamente respinti. Commentando i risultati dell'assemblea, e in particolare il voto sulle due mozioni che chiedono la soppressione dell'obbligo del celiba- to sacerdotale, lo stesso cardinale Alfrink ha detto stasera che la riunione è stata « estremamente utile » per informare i vescovi sui sentimenti della comunità cattolica in Olanda. « Non c'è alcuna disobbedienza a Roma in questa raccolta di opinioni e pensieri », ha precisato il Primate. Il concilio pastorale olandese si concluderà domani: restano all'ordine del giorno problemi di minore importanza e che comunque non susciteranno le polemiche di cui già si avverte l'eco stasera, dopo il massiccio voto a favore dell'abolizione dell'obbligo di celibato, in netto contrasto con la linea politica seguita dal Vaticano. Sandro Doglio »

Persone citate: Paolo Vi

Luoghi citati: Bruxelles, Olanda, Roma